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Giornate Europee del Patrimonio 2023, anche la Sardegna scende in campo

Un’ampia offerta culturale con un itinerario ricco di contenuti grazie agli 80 progetti organizzati dall’ente

Giornate Europee del Patrimonio

È tutto pronto per le Giornate Europee del Patrimonio 2023. Un’iniziativa che punta a tutelare i valori culturali, le tradizioni, le pratiche e le varie forme di conoscenza ereditate nel corso degli anni. “Patrimonio InVita” è infatti il titolo di questo appuntamento, adottato dal Consiglio d’Europa e dai Paesi aderenti alla manifestazione. Durante il fine settimana del 23 e 24 settembre 2023, i musei parchi archeologici ospiteranno varie attività compresa un’apertura serale prevista il 23 settembre con il biglietto d’ingresso al costo di 2,00 euro, 1 euro + l euro per sostenere le comunità colpite dall’alluvione in Emilia Romagna.

La Sardegna, anche quest’anno, propone una fitta agenda di iniziative con oltre 80 progetti su tutta l’isola coordinati dalla Direzione Regionale Musei Sardegna. Si parte dall’apertura serale della Basilica di San Saturnino sabato 23, dalle 17 alle 20, e domenica 24 settembre, dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19. Stesso discorso per il Museo Archeologico Nazionale Asproni di Nuoro che sarà aperto al pubblico sabato 23, dalle 19 alle 22, con ingresso al costo di 2 euro, e domenica 24 dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Anche il Museo Archeologico ed Etnografico Sanna di Sassari ha deciso di aderire all’iniziativa con un’apertura straordinaria serale prevista per sabato 23, dalle 20 alle 23 (con ingresso a 2 euro), e domenica 24 settembre, dalle 9 alle 17, con il pubblico che avrà la possibilità di visitare la mostra itinerante La forma dell’oro. Storie di gioielli dall’Italia antica.

Sempre a Sassari il pubblico potrà proseguire il suo viaggio culturale con un percorso tematico nelle sale della Pinacoteca Nazionale. Il Museo aprirà le porte sabato 23 dalle 11 alle 13, per presentare l’evento dal titolo Giornate Europee del Patrimonio alla Pinacoteca Nazionale di Sassari. Storie di tessuti. Inoltre ci sarà l’apertura serale, dalle 19 alle 21 con un’iniziativa dal titolo: Il patrimonio vivo dei Gremi: 10 anni di riconoscimento Unesco per i Candelieri. Alle 19 Patrizia Nardi, coordinatrice della ‘Rete delle grandi macchine a spalla’, introdurrà il racconto del percorso che ha portato i Candelieri all’importante traguardo del riconoscimento Unesco di ‘patrimonio dell’umanità’.

Da Sassari si passa al Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano di Porto Torres dove gli spazi saranno aperti al pubblico sabato 23 dalle 9 alle 16, e  dalle 19 alle 22 sempre al costo di 2 euro.

Domenica 24 settembre l’Antiquarium sarà accessibile al pubblico dalle 16 alle 20, mentre a partire dalle 17 sarà presentata la conferenza dal titolo SHARDANA.

Il viaggio si conclude sull’isola di Caprera, a La Maddalena, dove sabato 23 i Musei Garibaldini  saranno a completa disposizione del pubblico dalle 19:30 alle 22:30. Domenica 24, dalle 10:45 alle 18:30, propone, a pochi giorni dalla riapertura del nuovo spazio espositivo, all’interno del mulino a vento di Giuseppe Garibaldi, la mostra fotografica di Francesco Arancioni dedicata ai principali monumenti del Generale eretti nelle piazze delle città in giro per il mondo dal titolo Garibaldi. Statue in movimento.

Una parte delle foto è esposta anche al Memoriale Giuseppe Garibaldi, che, per l’occasione, resterà aperto sabato 23, dalle 19:30 alle 22:30, e domenica 24 settembre, dalle 10:45 alle 18:30.

Riccardo Lo Re

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