Torna il Rally Terra Sarda

Anche quest’anno l’appuntamento con uno degli eventi più attesi dagli amanti delle gare su quattro ruote è finalmente arrivato. Giunto alla sua ottava edizione, il Rally Terra Sarda è un appuntamento fisso che ogni anno riunisce spettatori di tutte le età e li porta tra le strade della Sardegna insieme ai piloti per assistere a competizioni tanto veloci quanto spettacolari.

L’evento – dal 4 al 6 ottobre - è organizzato dalla Scuderia Porto Cervo Racing (che proprio quest’anno festeggia i vent’anni di attività) con la partnership della Regione Sardegna e del patrocinio dell\'ACI Sport e, come Ente di appartenenza, dell\'Automobile Club Sassari.

Con ben 65 equipaggi iscritti, 5 dei quali in arrivo dall’estero, l’evento ha suscitato una grande risonanza mediatica, resa ancora più importante per la sua validità come prova della Coppa Rally di Zona ACI Sport e per il Sardegna Rally Cup.
Se sabato 5 e domenica 6 potremo assistere a ben 9 prove speciali tra le strade dell’entroterra e i tornanti soleggiati della Costa Smeralda, nell’arco delle tre giornate complessive l’evento sarà dedicato non solo alla gara ma anche al territorio, alla sua promozione e tutela. Non mancano i festeggiamenti, che toccheranno tutti i borghi coinvolti nella gara e che saranno all’insegna del divertimento e della caratteristica ospitalità degli abitanti dell’isola.

Il programma

Se l’anno scorso il circuito ci ha portato nel territorio ogliastrino, questa edizione sarà tutta all’insegna della Gallura. Il programma infatti andrà a toccare con gli eventi e i percorsi di gara (di cui 82,56 Km cronometrati e 410,55 totali) 15 comuni e diversi paesi come Arzachena, Tempio Pausania, Aggius e Luogosanto, mentre l’ultima prova si terrà a Porto Cervo.

Sono sei i Trofei che quest’anno andranno ai vincitori:

• Trofeo Costa Smeralda



• Trofeo Marcello Orecchioni



• Trofeo Omp



• Trofeo Cala Costruzioni



• Trofeo Aido Alberto Ganau



• Trofeo Pinky, in ricordo dell\'amico Gianni Pitturru

Ecco quindi il programma di queste tre giornate:

Venerdì

Si inizia venerdì sera nella cornice di Tempio Pausania dove gli equipaggi che intendono partecipare allo shakedown del giorno successivo ad Aggius, nella Valle della Luna, saranno sottoposti alle dovute verifiche sportive e tecniche.

Sabato

La giornata di sabato sarà suddivisa in diverse prove.
La mattina dalle 8 alle 11 avrà luogo lo shakedown nel percorso immerso tra gli sconfinati paesaggi di granito della Valle della Luna.
Nella stessa mattinata dalle 8 alle 11:30 a Tempio Pausania si concluderanno le verifiche sugli equipaggi rimanenti, quindi alle 14:30 avrà luogo la vera e propria partenza di questa 8° edizione dal corso Matteotti.
La “Calangianus” e la “Sant’Antonio di Gallura” saranno le due prove speciali (ognuna da ripetere due volte) che attenderanno i piloti subito dopo. La prima, con partenza dal cuore del paese di Calangianus ci porterà sulla Lovia Avra, impervia e magnificamente selvaggia.
La seconda è la vera novità di quest’anno: dopo aver raggiunto Sant’Antonio di Gallura, i piloti dovranno cimentarsi sul percorso omonimo, che ha già incuriosito in tanti per la sua complessità caratterizzata dalla partenza in un tratto largo per arrivare alla parte finale, più stretta e impervia.

Concluse le altre due prove speciali dopo un riordino a Luras e l’assistenza a Tempio Pausania, non resta che godersi il ritorno ad Arzachena con incontro in piazza Risorgimento alle 18:30, per assistere ai festeggiamenti e ad uno spettacolo pirotecnico.

Domenica

La giornata di domenica sarà all’insegna di 5 prove speciali di tutto rispetto. Di queste, 3 si terranno sulla Luogosanto-Aglientu, lunga 13Km, mentre le altre 2 sulla Porto Cervo si snoderanno fra i paesaggi della Costa Smeralda per concludersi tra i tornanti di Liscia di Vacca.

Alla fine delle prove, dopo due riordini a Luogosanto e Arzachena, avrà luogo la premiazione presso quest’ultima, un appuntamento da non perdere in piazza Risorgimento alle 17 in punto.

Il Rally Terra Sarda per la promozione e salvaguardia del territorio

Sembra quasi un controsenso, di questi tempi, parlare di automobili e tutela del territorio, di rally e sicurezza sulla strada.
Ciò che però rende il Rally Terra Sarda un evento di rilievo non è solo la gara in sé, un evento che riunisce spettatori di tutte le età per farli restare senza fiato fino alla fine, mentre osservano i veicoli sfrecciare sulle strade cittadine e di campagna.

Lo scopo dell’evento è anche quello di creare un’ulteriore occasione per sensibilizzare le persone alla tutela e alla promozione del territorio, prefiggendosi l’obiettivo di mostrare insieme alla gara anche lo scenario naturale, storico e tradizionale dove questa si svolgerà, nel massimo rispetto dell’ambiente.

Il paesaggio quindi diventa il protagonista d’eccezione, la sua tutela e valorizzazione come principio portante sarà messo sotto i riflettori dalla stessa Porto Cervo Racing, la quale insieme al Parco Geominerario Storico Ambientale della Sardegna, il Comitato Arzachena Pulita, l\'associazione Gaia tra le Onde e l\'Exchange by MiniWiz Lab porterà avanti una serie di incontri basati sul principio delle 3R: recupera, riusa e ricicla.

Questa filosofia è piacevolmente anticipata già a partire dalle locandine dell’evento, che con disegni a fumetti e semplici regole di comportamento invitano tutti i partecipanti e gli spettatori al rispetto per l’ambiente di gara.

Non solo rally quindi: durante l’evento avremo l’occasione di prendere parte a diverse visite guidate nel territorio, partecipare alla festa presso il villaggio Rally Golfo di Arzachena e presiedere insieme ai più piccini all’incontro che avverrà ad Aggius sulla sicurezza stradale.
L’appuntamento è organizzato da Sandra Medda (relatrice del team di Porto Cervo Racing) e fa parte del progetto “Io per la strada? Sicuro!” che vuole insegnare fin dalla tenera età il significato della prudenza sulla strada.

Benedetta Piras