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30 Settembre 2019

Philippe Renault, il guru della movida smeraldina


La sua festa di compleanno è uno degli eventi mondani più esclusivi della Costa Smeralda. Ogni anno Philippe Renault raduna nel giorno del suo compleanno i suoi amici più cari e grandi star, dando vita a un party da sogno ad alto tasso di celebrità.



Obbligatorio un dress code a tema che cambia di anno in anno: nel 2019 il Burning Man è stato un vero successo. Dal 1991 le estati del celebre pr, manager e direttore artistico tra i più noti e richiesti a livello mondiale, sono targate Porto Cervo.



La sua rete di conoscenze spazia in tutti i continenti e grazie al suo savoir faire, la sua cultura e la raffinata sensibilità, i locali che si sono avvalsi delle sue straordinarie capacità hanno sempre riscosso trionfi sorprendenti facendo parlare le cronache mondane più seguite. Una movida improntata al divertimento genuino con alcuni ingredienti imprescindibili: cibo eccelso, vini pregiati, ottima programmazione musicale (lui stesso è stato un dj e producer acclamato negli anni Ottanta e Novanta) e intrattenimento garbato e mai sopra le righe.



Il tutto condito da un senso dell’amicizia e della comunità che solo le menti illuminate come Renault sanno creare mettendo insieme spiriti liberi e intelligenze fuori dal comune.



In quasi trent’anni di attività il suo regno più longevo è stato il Pepero con incursioni al Country Club di Porto Rotondo e al Billionaire di Flavio Briatore. Annate indimenticabili quelle nello storico locale di Gianni Principessa dove si poteva ascoltare la musica di grandi artisti e cantautori amatissimi, da Gigi D’Alessio a Patty Pravo fino a Amii Stewart e ai big della consolle che iniziarono la loro carriera proprio al Pepero, come Martin Solveig, Bob Sinclar, Solomun, Frankie Knuckles e tanti altri.



Gli anni Novanta sono stati forse i migliori. In quel periodo i deejay più gettonati del mondo erano italiani e sfidavano ad armi pari i mostri sacri americani. Il celebre organizzatore francese faceva parte di questa vague tricolore.



Oggi Philippe Renault è uno dei guru del Just Cavalli, la creatura di Roberto Cavalli che ha ereditato la tradizione del Pepero.


Un’operazione a lungo termine che il grande stilista ha voluto intraprendere per aumentare il suo network di ristoranti-discoteche nel mondo: da Valencia a Parigi, da Milano ad Atene, da Saint Tropez sino a Dubai, quel nome è diventato sinonimo non solo di alta moda ma anche di serate al top del divertimento più genuino. E il re è sempre lui, il francese, adottato dalla Sardegna, che ama la Costa Smeralda.


L.P.

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