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22 Novembre 2019

Evija, la prima di Lotus


Evija, la prima di Lotus


La casa automobilistica sportiva britannica annuncia per l\'anno prossimo una hypercar completamente elettrica, velocissima e in serie limitata.



Incredibile e dal design sorprendente. Con una devastante potenza di 2000cv generati da motori elettrici. Costruita artigianalmente, una a una. Ecologica. Un nome che è un programma. Una vera dream car capace di sbalordire e sbaragliare la concorrenza degli altri player del settore. Semplicemente Lotus Evija, ovvero “la prima esistente”, questa la traduzione del nome, che non lascia dubbi su scopi e obiettivi della casa del brand. Infatti, dopo la recente acquisizione da parte di Geely, colosso cinese automobilistico, il team inglese di particolarissime auto sportive, aspettava investimenti e nuove idee per essere sempre più competitivo dl mercato. E la risposta non si è fatta attendere.
E così la Casa di Ethel ha preparato una mostruosa supercar completamente elettrica in soli 130 esemplari. Un concentrato di tecnica con telaio e monoscocca, progettato a Modena dagli ingegneri di CFC, in fibra di carbonio. Un valore che, però, sottolineano da H. Uscita prevista, a metà del 2020. Prezzo di partenza, di 1 milione 860 mila dollari, più o meno 1 milione e seicentomila euro. Tasse escluse. Sul mercato italiano il prezzo finale potrebbe arrivare a 2,7 milioni di euro. Prenotatile con una “caparra” di circa 278mila euro. Evidentemente la cifra finale, è sensibilmente destinata a salire, dato che dalla cifra di partenza sono esclusi optional e variazioni personalizzate e tutte le altre caratteristiche non considerate di serie. La prima cosa a colpire è la struttura, linee morbide e armoniose, come quelle delle astronavi dei film di fantascienza degli anni Ottanta, rilette in chiave moderna e con una grande attenzione allo stile, come per esempio, il cofano anteriore pronunciato con aperture per aiutare il raffreddamento delle batterie e le superfici concave sulle fiancate. E poi, per non \'sporcare\' la linea delle fiancate è stato deciso di eliminare le maniglie: e così per accedere all\'interno bisogna appoggiare la mano in punti del tettuccio, il tocco farà scattare la portiera verso l\'alto. Oppure si potrà usare un telecomando dedicato Un trend che fa parte dell\'imperante effetto nostalghia o retrò, diventato da un paio d\'anni trend setting in vari campi, moda, letteratura e musica comprese. La struttura mostra un grande studio all\'aerodinamicità, non per nulla i prototipi sono stati elaborati partendo da studi e prove effettuati in gallerie del vento aerospaziali, una necessità imprescindibile al giorno d\'oggi se si vogliono costruire vetture sempre più performanti e dai consumi ridotti.



E proprio i consumi sono un punto di forza della Evija: infatti i quattro motori, uno per ogni ruota, sviluppati dalla Xtrac gestiti da un software creato dal reparto di ingegneria della Williams, che sviluppano una poderosa coppia da 1,700Nv e raggiungono l\'incredibile potenza di 2.000cv, sono completamente elettrici. Quindi nessuna emissione inquinante. Lo scatto da 0 a 100 km/h arriva in meno di 3 secondi, e può passare da 0 a 300 km/h in meno di 9 secondi. Velocità 320 km/h – raggiungibile in circa 10” - e autonomia dichiarata di 400 km per ciclo di ricarica ciclo WLTP. Utilizzando una presa industriale da 350 kW, le batterie possono essere rifornite integralmente in soli 18 minuti, mentre quando sarà disponibile la ricarica da 800 kW occorreranno solo 9 minuti per avere il massimo dell’energia disponibile. Il pacco batteria da 70kWh è montato centralmente, come si conviene in ogni sportiva di razza. Nonostante tutte le raffinatezze e l\'uso della fibra di carbonio il peso complessivo di 1.680 kg, in ogni caso molto più basso delle rispettive auto sportive EV di pari livello, sottolineano alla Casa di Ethel. Non male per una vettura lunga 4.459 mm, larga 2 metri e alta soli 1.122 mm con un\'altezza dal suolo di appena 10 centimetri. Il che rivela la sua anima \'pistaiola\'.
Sulla sua nuova vettura Lotus ha realizzato anche un sistema di aerodinamica attiva: davanti un’ala nascosta all’interno dell’ingresso frontale e due flap ai lati, davanti alle ruote, cambiano incidenza a secondo carico aerodinamico e prestazioni, in coda subito dietro il lunotto, sono stati creati due tubi con effetto Venturi che incanalano l’aria e la espellono dalle due grandi aperture posteriori. Una grande ala, infine, fuoriesce dalla sua sede per aumentare il carico e la spinta a terra con lo spoiler posteriore che può assumere diverse inclinazioni per favorire o meno la scorrevolezza dell’auto. Il retro si contraddistingue per le generose feritoie e i fanali che creano un disegno fatto di led e laser mentre tutti gli specchietti sono sostituiti da schermi che proiettano l\'immagine ripresa da videocamere ad altissima definizione. Gli interni sono all\'altezza, tutto in stile racing, dai sedili con cinture di sicurezza a tre punti d\'appoggio al volante quadrangolare, con serie comandi touch, staccato dal cruscotto digitale dotato di un display che da’ informazioni strettamente necessarie alla guida che ha cinque modalità: dalla più tranquilla Range alla più tough, Track.
Un pilone centrale presenta una serie di comandi touch posizionati all’interno di incavi esagonali. Di serie è previsto un potente modem di bordo che consentirà all’hypercar di collegarsi al cloud permettendo al conducente di interagire con il computer di bordo, potendo, per esempio, controllare la carica della batteria da remoto, o accendere l’aria condizionata prima di iniziare a guidare.
Completano le dotazioni standard sospensioni attive, freni con dischi in carboceramica, ruote anteriori in magnesio da 20” e posteriori da 21”. (Fabio Schiavo)



SCHEDA TECNICA




  1. Lunghezza 4.45 m


  2. Larghezza 2 metri


  3. Altezza 1.12 m


  4. Altezza suolo 10 cm


  5. Motori elettrici potenza totale 2000cv/ 1,700Nv


  6. Train pack 70kWh


  7. Velocità massima 320 km/h


  8. Scatto da 0 a 100 km/h < 3”/ da 0 a 300 km/h < 9” secondi.


  9. Autonomia dichiarata (ciclo WLTP) 400/450 km per di ricarica


  10. Tempo di ricarica con carica 350 kW = 18\', con ricarica da 800 kW= 9\'


  11. Prezzo di base (escluse caparra di 278,000€ e tasse/optional/personalizzazioni) 1,680 mila €.


https://www.lotuscars.com/

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