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6 Agosto 2019

Dendrobium D1 - l\'Hypercar che rispetta l\'ambiente


Lo stile inglese per una macchina totally electric, ispirato alla natura e radicato nella tecnologia. Ha un nome poetico, quella di una rara spece di orchidea, ma dallo spirito sportivo. È la Dendrobium D-1 una hyper car capace di fondere il rispetto per l\'ambiente con il piacere della guida e per la velocità.



L\'idea, nata da una proposta della Vanda Electric di Singapore alla Williams Advance Engineering, il prestigioso team ingegneristico inglese di Formula 1, era quella di dare un approccio ingegneristico alla progettazione per creare una vettura unica nel suo genere.



E con il suo delicato connubio tra le linee e le curve futuristiche del D-1 mette in risalto la struttura di alluminio, fibra di carbonio e vetro, il risultato è stato raggiunto. Per l\'entrata in produzione della vettura, alla Vanda Electric assicurano bisognerà aspettare i primi del 2020. Le poche informazioni filtrate, dato che si parla di tratta di un prototipo, sostengono che la Dendrobium, realizzata negli stabilimenti inglesi di Grove della William, è dotata di trazione integrale, la spinta propulsiva è garantita da quattro motori elettrici, ognuno dedicato a un asse.



La potenza massima non è dichiarata, ma si stima un’erogazione complessiva intorno ai 1.342 kW, ossia circa 1.800 CV con un rapporto peso/potenza di 1,16 kg/CV. Con un peso complessivo di circa 1.750 kg la supercar asiatica non faticherebbe a raggiungere i 320 km/h e di accelerare da 0 a 100 km/h in 2,7”.



Non comunicata la capacità delle batterie, ma si ipotizza un accumulo di circa 100 kWh che dovrebbe garantire un’autonomia discreta, almeno con un guida ecologica. Il telaio è una monoscocca è in materiali compositi, mentre per la parte meccanica si è scelto di usare quella adottata in Formula 1.



Dotata i un sofisticato sistema di apertura sincronizzato di porte e tettuccio che simula la sbocciare dell’orchidea simbolo di Singapore da cui deriva il nome la vettura è pensata e progettata per avvolgere guidatore e passeggero.L\'interno, in fibra di carbonio nero presenta strumentazione digitale a vista e due sedili in pelle, di foggia sportiva, nero per il passeggero, rosso per il pilota con cuciture e motivi ispirati alle fibre muscolari umane.


Fabio Schiavo

Inspiration

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