ArtiJanus/ArtiJanas, cultura e design in scena ad Alghero
Tre giorni di incontri, workshop, mostre, musica e spettacoli. È questo il ricco programma di ArtiJanus/ArtiJanas – Genius Loci/Lo spirito dei luoghi, il Festival dedicato alla cultura del design e dell’artigianato che si svolgerà negli spazi de Lo Quarter di Alghero il 14, 15, 16 settembre 2023.
Sarà un’occasione per ri-conoscere, ri-appropriarsi e ri-interpretare lo spirito dei luoghi grazie alla presenza di designer, artisti, progettisti, curatori, studiosi e tutti gli amanti del design e dell’artigianato.
ArtiJanus/ArtiJanas (AJU/AJA), un progetto culturale sperimentale promosso e sostenuto dalla Fondazione di Sardegna, nasce con l’obiettivo di promuovere le realtà produttive locali che operano nei settori dell’artigianato artistico, tipico-tradizionale e in quello edile. Non solo. Grazie alla direzione scientifica e artistica Triennale Milano, la direzione operativa di Innois s.r.l. e la direzione organizzativa e l’event management di Tools s.r.l., queste aziende sono invitate a rileggere le proprie produzioni, ibridarle, generare innovazione e nuove opportunità di sviluppo. La cultura dell’artigianato va alimentata grazie a iniziative come questa, che ha lo scopo di aggregare i diversi settori dell’artigianato attorno ad un ampio programma di attività e pratiche virtuose. Da un lato per fare emergere il ruolo economico dell’artigianato, dall’altro per rafforzare il lato culturale di questo mestiere capace di mettere insieme tradizione e innovazione grazie a nuove opportunità di sviluppo.
La seconda edizione di ArtiJanus/ArtiJanas rientra tra i progetti strategici della Fondazione di Sardegna (settore cultura e sviluppo). Un programma che si terrà da gennaio 2023 a maggio 2024, ma che passa anche per il virtuale grazie alla formazione. Dallo scorso 4 maggio si sono infatti tenuti quattro incontri on line che fanno parte del ciclo dei seminari della seconda edizione di ArtiJanus/ArtiJanas realizzato in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte.
Riccardo Lo Re