All on us Club Tour – i Planet Funk in scena al Waterfront
Chi rientra nella generazione degli anni ’90 non ha dubbi sul ruolo che i Planet Funk hanno avuto nella scena musicale. All’epoca per scoprire le novità sul mercato non c’erano i servizi streaming che proponevano una quantità smisurata e variegata di brani in lotta per le prime posizioni in classifica.
I giovani di allora per comprendere quali sarebbero state le canzoni che li avrebbero indirizzati lungo il loro percorso di crescita utilizzavano la radio (che, grazie al cielo, resiste e continua a selezionarci il meglio della produzione musicale dal pop al rock), e la televisione (che da questo punto di vista ha ormai lasciato lo scettro a YouTube, il posto ideale per guardare, ad esempio, i videoclip che accompagnano il disco appena rilasciato negli store).
Nell’epoca dell’ascesa di MTV, che in quel periodo era il canale favorito per i ragazzi in cerca di contenuti originali, c’erano loro, i Planet Funk, nati da una fusione perfettamente riuscita di due gruppi, i Souled Out e i Kamasutra. Alessandro Sommella, Domenico \"GG\" Canu, Sergio Della Monica, Marco Baroni ed Alex Neri decidono quindi di unirsi e di creare un sound capace di unire il rock con qualcosa di assolutamente moderno ed efficace come l’elettronica.
È il 2002, l’anno che li consacrerà come band emergente. Esce Non Zero Sumness, un album che contiene alcuni dei loro pezzi più famosi, Who Said, Chase The Sun, Inside All The People e The Switch. Quattro canzoni che bastano a definire la loro identità.
La voce è quella di uno degli storici collaboratori dei Planet Funk, Dan Black, che nel frattempo continua la sua carriera parallela come solista e come leader dei The Servant, sciolto nel 2007.
Il rock, la dance, il pop sono solo alcuni dei generi utilizzati dal gruppo, che continua la sua lunga corsa verso le classifiche ufficiali con The Illogical Consequence (2005), con Stop Me che verrà persino utilizzato dalla Coca Cola per uno dei suoi spot pubblicitari, e non sarà l’unica azienda.
L’anno dopo il brano Static, che darà il nome al loro prossimo disco, rientrerà nella soundtrack del gioco di calcio della Electronic Arts Fifa 08, mentre Another Sunrise, il singolo che rappresenterà per Alex Uhlmann il suo esordio con i Planet Funk, diventerà la colonna sonora di una nota pubblicità del marchio automobilistico Hyundai. Da non dimenticare infine un altro grande brano della band, Lemonade, un inedito inserito nella raccolta di grandi successi dei Planet Funk nel 2009.
Il 2019 sarà dunque un anno di svolta. Dopo la prematura scomparsa di Sergio Della Monica, avvenuta l’anno prima quando stavano completando il loro ultimo album, i Planet Funk hanno deciso di ricordarlo terminando un lavoro che i fan aspettano da tempo. Con l’uscita di All on me, il gruppo eseguirà al Waterfront Costa Smeralda un live inedito, suonando i loro pezzi con un tocco ancora più elettronico. 15 anni di carriera da riassumere tutto in un fiato, sul palco insieme ad Alex Neri, Marco Baroni e la voce di Dan Black che daranno vita a uno spettacolo di luci e suoni memorabile. Aspettando ovviamente il tour mondiale che inizierà da autunno con la formazione al completo.
Riccardo Lo Re