Riassaporare finalmente la magia degli spettacoli dal vivo. Potendo nuovamente accedere a quei luoghi preziosi, i teatri, dove si diffonde cultura e bellezza. Una riconquista dopo due anni difficili a causa della delicata situazione sanitaria e le normative anticontagio. E il Teatro Comunale di Sassari è pronto ad aprire le sue porte per proporre una stagione lirica e sinfonica di altissimo livello. In questi giorni, infatti, l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” che quest’anno festeggia i 70 anni dall’allestimento della prima stagione ha presentato il cartellone degli eventi: quattro grandi classici del melodramma e due concerti inediti con l’obiettivo di celebrare anche il decennale dall’apertura del teatro cittadino e soprattutto festeggiare il ritorno del grande pubblico senza limitazioni. La campagna abbonamenti avrà il suo avvio il 2 maggio e il primo degli eventi è in programma il 24 settembre con l’ultimo che si terrà, invece, il 7 dicembre.

Il Programma

Alla giovane, ma ormai affermata star mondiale, violinista cagliaritana Anna Tifu è stato affidato il compito di aprire la Stagione 2022, il 24 settembre. Con un concerto sinfonico arricchito dalla presenza dell’Orchestra dell’Ente Concerti diretta dal Maestro spagnolo Sergio Alapont ormai di casa al Comunale di Sassari essendo stato anche il primo direttore d’orchestra ad esibirsi nel 2012 sul podio nel nuovo teatro.

Per quanto riguarda l’Opera bisognerà attendere il 14 e 16 ottobre per assistere al Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart proposto dall’Ente Concerti con un nuovo allestimento firmato dalla regia di Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi. A dirigere l’orchestra sarà ancora una volta il Maestro Sergio Alapont. Il capolavoro mozartiano, curiosamente, è stato proposto a Sassari solo due volte nell’arco di settant’anni di attività dell’ente e fa parte delle tre opere italiane che il compositore austriaco scrisse su libretto di Lorenzo Da Ponte. Il Don Giovanni venne presentato per la prima volta nel 1787 nel Teatro degli Stati di Praga.

In un cartellone di eventi così speciali non poteva, poi mancare il 22 e 23 ottobre, il “nostro” Giacomo Puccini con l’opera Gianni Schicchi con un allestimento curato dall’Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari. Nel 2020 quest’opera è andata in scena senza pubblico con una diretta streaming e l’ottimo successo di spettatori ha conquistato a tal punto gli organizzatori da convincerli a riproporre lo spettacolo, questa volta dal vivo.

L’11 e 13 novembre, sarà la volta, poi, del Don Pasquale di Gaetano Donizetti su libretto di Michele Accursi (in realtà dello stesso Donizetti e Giovanni Ruffini). L’opera debutta per l prima volta nel 1843 al Théatre Italien di Parigi.

A chiudere gli eventi operistici, il 2 e 4 dicembre, ci sarà La Traviata di Giuseppe Verdi. L’Opera in tre atti su libretto di Francese Maria Piave è sicuramente uno dei melodrammi più famosi al mondo e anche il più rappresentato a Sassari. La Traviata esordì nel 1853 alla Fenice di Venezia, quattro anni dopo venne proposta proprio in Sardegna a Sassari. La direzione dell’orchestra, in questo caso, è stata affidata a Stefano Ranzani, uno dei Maestri italiani più apprezzati al mondo.  Il 7 dicembre, ultimo degli eventi in cartellone, sarà il momento del concerto lirico sinfonico diretto dal maestro Stefano Ranzani e dal tenore Piero Pretti.

L’Ente Concerti “Marialisa Decarolis” porta avanti, poi, i progetti sensibilizzazione musicale nelle scuole. Proprio in questi giorni, infatti, diversi ensemble di musicisti proporranno le “riduzioni” delle opere in cartellone per avvicinare i ragazzi al mondo delle Opere. Inoltre anche le prove generali degli spettacoli saranno aperte agli studenti.

Davide Mosca

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