Home / Destinazione  / Dintorni  / Dintorni/Mete  / Mario Cervo, l’archivio di musica sarda più grande al mondo

Mario Cervo, l’archivio di musica sarda più grande al mondo

La struttura si trova a Olbia e conta più di 6mila pezzi. Tra gli eventi organizzati anche un premio discografico

Da quando ha aperto le sue porte, ormai cinque anni fa, il panorama culturale di Olbia è diventato improvvisamente più ricco. Perché l’Archivio Mario Cervo è innanzitutto l’archivio di musica sarda più importante al mondo. Ma non solo. È anche una realtà capace di organizzare decine di interessanti di eventi nel corso dell’anno, come concerti, spettacoli teatrali e passeggiate culturali.

L’archivio porta il nome di Mario Cervo, uno dei personaggi più illustri della storia olbiese. Classe 1929, è stato un uomo che ha lasciato il segno nel mondo della musica, dello sport e della politica. Negli anni Mario Cervo, tra cassette, cd, vinili, nastri e riviste, è riuscito anche a creare un immenso archivio personale riguardante la musica prodotta in Sardegna o sempre da artisti sardi al di là dei confini regionali. Così i suoi figli, dopo aver fondato una associazione, nel 2014, in una casa di famiglia, hanno trasformato l’intera collezione del padre, scomparso nel 1997, in un archivio aperto a tutti.

Quella intitolata a Mario Cervo è dunque la più importante collezione di supporti fonografici che hanno radici in Sardegna. La raccolta del materiale fonografico, con diverse incisioni risalenti anche ai primi anni del Novecento, è composta da un qualcosa come 6000 supporti ben ordinati in 3500 schede. Numerosi anche i libri e le riviste che parlano della musica sarda.

Chiunque può accedere all’archivio Cervo – realizzato con la collaborazione dell’Istituto superiore regionale etnografico – per effettuare ricerche attraverso il materiale catalogato. Tra le altre cose l’archivio organizza numerosi appuntamenti culturali. Dalla primavera all’autunno l’accogliente giardino interno della struttura ospita concerti, rassegne, spettacoli teatrali, presentazioni di dischi e di libri. I protagonisti, la maggior parte delle volte, sono gli artisti sardi. Diversi anche gli eventi promossi in altre location della città, come il museo archeologico, le spiagge e il centro storico. Una delle iniziative più apprezzate e attese è sicuramente il Premio Mario Cervo, che all’inizio di ogni estate premia le migliori produzioni discografiche dell’anno precedente, oltre che celebrare tutti quegli artisti che hanno fatto la storia della musica in Sardegna nel corso dei decenni.

Info utili. L’archivio Mario Cervo si trova a Olbia in via Grazia Deledda 26. Questi gli orari di apertura al pubblico: martedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 19.

Dario Budroni

Il giornalista Giovanni Floris in un incontro organizzato dall’Archivio Mario Cervo

[aps-counter]