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24 Gennaio 2020

Lazzarini F33: un cruiser spaziale


Lazzarini F33: un cruiser spaziale


Il nuovo yacht disegnato da Pierpaolo Lazzarini si ispira alle astronavi e sorprende per le linee avveniristiche.



Design d\'avanguardia. Destinato a una clientela selezionata. Struttura superiore completamente personalizzabile e in fibra di carbonio. Ampie vetrate, anche oscurabili per proteggere dal sole e per la privacy. Facilità di manovra e di pilotaggio. È il Lazzarini F33 Spaziale, evoluzione del precedente Jet Capsule del 2012, l\'ovetto verde, sezione yacht di lusso in versione mini che ha fatto conoscere il progettista navale, Pierpaolo Lazzarini. Se il precedente era un otto metri di lunghezza per 18 metri quadrati, fino a oggi sette modelli venduti che «può essere completato e realizzato secondo quanto desiderato dall\'Armatore – come sottolinea Lazzarini - A partire dai rivestimenti interni, affidati all’esperienza ed alla storia dell’azienda “Medici Style”, di Reggio Emilia, restauratori delle Ferrari», nello Spaziale si aumenta lunghezza, passando   a 10,05 metri.


E nasce un concept completamente nuovo di imbarcazione, come evidenziano le parole usate per il claim durante la presentazione dello yacht, perfette per promuovere una nave missilistica, ma che potrebbero suonare strane quando vengono usate per un\'imbarcazione: «Abbiamo sempre sognato di raggiungere lo spazio. Ora è arrivato quel momento». E l\'insieme di linee avveniristiche, soluzioni stilistiche e tecniche conferma tutto.



Disponibile solo su ordinazione, il F33 Spaziale, realizzato in collaborazione con Fiart Mare, è disponibile in due versioni, la prima \"a goccia\" è l\'ideale per rilassanti crociere con zone comode sia a poppa sia a prua, equipaggiabili con divani e appositi prendisole. Senza dimenticare una possibilità di beach zone. Il layout comprende anche una cabina ospiti per dormire una notte. La seconda versione, principalmente destinata per le attività all\'aperto, ha un look più basico che evidenzia la sua vocazione sportiva e consente, tra le altre cose, persino il trasporto di un gommone sul tetto della cabina. Lo Spaziale può essere conformato come yacht tradizionale a motore o come aliscafo, con delle alette ai lati della carena che ne aumentare drasticamente la sua velocità. Osservando il layout dell\'area della cabina si nota come possa può essere configurata per includere una terrazza prendisole disposta verso l\'oceano. La versione elegante dei due set-up è perfetta per che predilige la velocità e le gite di un giorno, con uno spazio in cima al suo guscio futuristico per distendersi al sole quando si raggiunge la destinazione, mentre l\'altra è perfetta per chi cerca il piacere e vuole solo rilassarsi e divertirsi a solcare le onde in totale libertà. Due anche le motorizzazioni possibili. Tradizionale a diesel o completamente elettrica. La prima è equipaggiata con una doppia configurazione diesel Yanmar in grado di produrre 880 CV, la seconda, invece, è spinta da un motore elettrico Tesla doppia che produce 770 CV. Per entrambi sono previsti G un entro fuoribordo convenzionale o Hamilton Jen.
Velocità massima stimata, a seconda della motorizzazione scelta, tra 35 e 55 nodi. Grazie alla sua natura completamente personalizzabile, il costo del F33 Spaziale varia notevolmente. In ogni caso la versione più semplice dello yacht, con motore tradizionale, ha prezzo di partenza di € 550.000, per quella elettrica si toccano € 1.500.000 a pieno carico. Dato che si tratta di yacht completamente costruiti on demand e customizzati bisogna prevedere, come tempo di attesa, circa 9 mesi. (Fabio Schiavo)


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