In cerca di amici? No problem con una app

Per il viaggiatore che vuole conoscere a fondo una destinazione mai visitata prima, prepararsi al meglio alle porte di un viaggio (e continuare ad informarsi mentre è in visita) è indispensabile. Cercare di vivere una realtà a pieno è possibile prendendo parte a visite guidate, comprando opuscoli di viaggio e passando da un museo all’altro, ma per scoprire davvero tutti i segreti di una località, sapere quali sono le usanze dei suoi abitanti o quali sono i locali migliori da frequentare, forse servirebbe un amico che ci aspetta nel luogo in cui stiamo andando.

E se non si conosce nessuno una volta arrivati a destinazione? È qui che entra in gioco Guide Me Right, una piattaforma sociale che unisce le esperienze guidate alla buona compagnia, fatta di guests e local friends.

L’idea nasce dalla mente di Luca Sini, un ragazzo di Sassari che, spinto dall’amore per la sua terra e dal suo ideale di viaggio, basato soprattutto sul poter vedere le destinazioni con gli occhi di un abitante del luogo, ha deciso di portare nel 2013 la sua idea allo Startup Weekend di Open Campus, vincendo il primo premio.
Nel 2014 nasce così Guide Me Right Srl, il suo portale viene messo online nello stesso anno e il suo obiettivo è quello di essere un punto d’incontro tra il turista e la persona che abita in una destinazione e che probabilmente ne conosce tutti i segreti.

Come funziona Guide Me Right?

Il funzionamento della piattaforma è molto semplice ed intuitivo.
Già all’arrivo sul portale il sito ci racconta in una sola frase l’esperienza che mira a farci provare in quanto “forestieri”: vivere la città con una persona del posto.

Basta compilare i campi “dove” e “quando” e avviare la ricerca per avere subito un’idea di quali local friends abbiano messo a disposizione le loro conoscenze per portarci alla scoperta dell’area selezionata.

Ognuna con un prezzo ben preciso, tante foto e descrizioni, le attività proposte arricchiscono la pagina che ci si propone davanti mentre alla destra dell’elenco una comoda mappa ci permette di navigare tra le esperienze nel territorio.
Sappiamo già che, ad esempio, a Olbia qualcuno ci potrebbe portare in fuoristrada su un itinerario lungo la costa, un aperitivo nelle campagne o diversi percorsi da trekking sui monti vicini.

Dall’altra parte della pagina di ricerca abbiamo i local friends.
Chiunque può fare domanda per diventarlo, basta compilare un modulo e la propria richiesta verrà presa in carico, permettendo quindi non solo ai privati ma anche alle guide turistiche di iscriversi su GuideMeRight e di proporre itinerari ed esperienze originali e nuove. Sarà poi possibile per i visitatori dare un punteggio ad ogni amico del luogo con cui abbiano organizzato un’uscita, premiando così coloro che si impegnano di più nelle attività proposte.

Il valore aggiunto? Ogni esperienza sarà vissuta come una passeggiata tra amici, creando una connessione tra il turista e l’abitante del luogo fatta di itinerari segreti, passeggiate e un clima gioviale, il tutto all’insegna di un nuovo tipo di ospitalità e di amore per il proprio territorio!

Benedetta Piras