Barrow, tutta l’energia in una collezione rivolta ai giovani

È stata presentata nei giorni scorsi la collezione Barrow FW23. Modelli che si ispirano ai college californiani grazie a maglioni e giacche esclusive dalla vestibilità over e dai colori decisi. Barrow punta ai suoi tratti caratteristici che lo hanno reso celebre all’interno della comunità giovanile.

I capi mostrati in questi giorni spiccano per i volumi over e i tessuti morbidi. Una collezione dalla vestibilità inclusiva nata per soddisfare l’esigenza di un look cool e internazionale, in perfetto stile easygoingness.

A dare un’identità chiara a questi prodotti unici è stato il nuovo direttore creativo Chicca Senia, grazie al quale questa collezione esprime una femminilità contemporanea e fluida: “La mia è una collezione che ripercorrendo le strade che ho attraversato fisicamente e quelle che mi sono immaginata, nasce dal più democratico degli streetwear - racconta Chicca Senia - e si rivolge a chiunque voglia fare proprio lo stile unico di Barrow.”

Entrando nel dettaglio di questa nuova collezione si può dire che riesce a  racchiudere tutta l’energia e il dinamismo di Barrow: tutti i capi sono stati concepiti come una storia unica, come due persone che si incontrano per caso e si riconoscono vibrando all’unisono.

La donna Barrow per la collezione FW 23-24 si presenta con uno stile libero e fiero. Un carattere che si nota soprattutto nella scelta dei capi d’abbigliamento del brand,  alternando felpe oversize con il logo statement, trasparenze, maxi stampe di angeli e demoni, cappucci e scollature.

Il monogram dello smile, distintivo di Barrow, è stato realizzato per l’occasione in rete colorata e lascia intravedere la silhouette del corpo. Per quanto riguarda invece il velluto a coste presente su minigonne e completi ciò che lo caratterizza sono le zip funzionali che vanno a disegnare diverse altezze o volumi contrastanti per esprimere la propria unicità. Un elemento che si nota in questa collezione e che dimostra quanto la personalità di un brand possa davvero esprimersi anche nel più piccolo particolare. Non resta che provarli.

Riccardo Lo Re