Siddùra fa la storia del vino italiano: tre medaglie di Platino ai Decanter World Wine Awards 2025

La cantina sarda è l’unica in Italia a conquistare tre Platini nel concorso enologico più prestigioso al mondo

Un trionfo storico per Siddùra e per l’enologia italiana. Alla 22ª edizione dei Decanter World Wine Awards 2025 (DWWA), la cantina gallurese ha conquistato tre medaglie di Platino, distinguendosi come l’unica realtà italiana a raggiungere questo straordinario risultato.

I protagonisti di questo successo sono Maìa (Vermentino di Gallura DOCG Superiore), Èrema (Cannonau di Sardegna DOC) e Nùali (Passito di Moscato), tutti premiati con 97 punti su 100. Un punteggio che li colloca nell’élite mondiale del vino, tra le sole 30 etichette italiane ad aver ricevuto il riconoscimento Platino su oltre 18.000 vini in gara da 57 Paesi.

A sottolineare l’importanza di questo traguardo è Tim Marson MW, uno dei giudici del concorso: “Vincere un premio Platino al DWWA può letteralmente cambiare la vita di un produttore". Quest’anno, infatti, i vini in gara sono stati valutati alla cieca da 248 esperti internazionali, tra cui ben 72 Master of Wine e 22 Master Sommelier, il numero più alto nella storia del DWWA.

Siddùra 3 platini al DWWA

Dietro le tre medaglie di Platino c’è la visione chiara e coerente di Siddùra, che da anni lavora per valorizzare i vitigni autoctoni della Sardegna con un approccio orientato all’eccellenza, dalla vigna alla bottiglia. "Queste tre medaglie di platino sono il risultato di anni di impegno e lavoro instancabile. Un risultato che premia la nostra visione: valorizzare i vitigni autoctoni della Sardegna attraverso una continua ricerca della qualità, dalla vigna alla bottiglia. Portare sul podio tre vini così diversi tra loro, ma uniti dalla qualità, è un segnale fortissimo." dichiara Mattia Piludu, direttore generale di Siddùra.

L’enologo di Siddùra, Dino Dini, entra nel cuore del processo qualitativo: “Fin dal principio abbiamo lavorato su tutti i vini presenti in gamma. L’uva è un prodotto della natura ed è frutto di un anno di lavoro di tante persone, per questo bisogna averne rispetto, solo così si riesce a tirare fuori il meglio da ogni singola vigna e da ogni singolo vino. Maìa traspira freschezza e mineralità, Èrema è un Cannonau fedele alla sua radice, mentre Nùali è pura espressione aromatica. Il Platino al DWWA è la massima conferma che il nostro approccio sta dando i suoi frutti”.

Il successo di Siddùra ai Decanter World Wine Awards 2025 segna un punto di svolta per l’intero comparto vinicolo nazionale e rilancia la Sardegna come territorio d’eccellenza enologica a livello internazionale.