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Olbia (ph. Katie Kalmykova)

text Giulia Santini

25 Settembre 2025

Cosa vedere a Olbia: la guida completa

Le migliori spiagge, i luoghi storici da visitare, i ristoranti tipici, gli hotel da sogno e tutte le informazioni utili per vivere la Sardegna più autentica

Se desideri immergerti nella storia e visitare alcune delle spiagge più belle della Sardegna, Olbia rappresenta il compromesso perfetto. Ogni angolo della città conserva tracce storiche di antichi insediamenti, a partire dal VII secolo a.C., con Fenici, Greci e Romani. Sotto il dominio romano, Olbia cambiò volto: vennero costruite strade lastricate, terme e un foro, di cui oggi restano tracce visibili vicino al Palazzo Comunale.

Molti reperti archeologici, come un tesoro di monete d’oro, sono custoditi nel Museo Archeologico sull’isolotto di Peddone, a pochi passi dal porto vecchio. Il museo ricorda una nave ormeggiata, con finestre circolari e passerelle sospese, offrendo ai visitatori un’esperienza unica.

La città si affaccia su un suggestivo golfo che protegge l’area marina di Tavolara. Tra le numerose spiagge e calette, spiccano Porto Istana e il Lido di Pittulongu, con la famosa spiaggia La Playa. A sud, si può scoprire Portisco, pittoresco porto che dal 2016 riceve ogni anno la Bandiera Blu, riconoscimento per la limpidezza delle acque e la qualità dei servizi turistici.

Tavolara

Le spiagge di Olbia e dintorni

Spiaggia di Porto Istana

Caratterizzata da sabbia chiara e fine, punteggiata da rocce granitiche rosa, Porto Istana si trova a pochi chilometri a sud di Olbia, ai piedi del promontorio di Capo Ceraso. I fondali sabbiosi la rendono ideale per le famiglie, per lo snorkeling e per rilassanti passeggiate sulle colline circostanti.

Spiaggia di Pittulongu

La spiaggia più nota di Pittulongu è chiamata La Playa, frequentata sia dai cittadini di Olbia sia dai turisti internazionali. Protetta dai venti grazie alla vicinanza dell’Isola di Tavolara, Capo Ceraso e Capo Figari, è perfetta per i bambini. La spiaggia è ben attrezzata, con lettini, ombrelloni e attrezzatura sportiva disponibile a noleggio.

Spiaggia di Cala Brandinchi

Chiamata anche “piccola Tahiti”, Cala Brandinchi è un’ampia baia con sabbia bianca e fine, circondata da una verdeggiante pineta e da dune naturali. Una scogliera laterale offre un punto panoramico ideale per ammirare il paesaggio. Anche qui sono disponibili lettini e ombrelloni a noleggio.

Spiaggia di Capo Coda Cavallo

Situata all’estremità di una penisola granitica, Capo Coda Cavallo si estende nel mare con sabbia bianca e un panorama mozzafiato. La natura circostante è selvaggia e incontaminata, creando un’atmosfera tranquilla e rilassante. La spiaggia è anche punto di partenza per escursioni verso le isole di Molara e Tavolara.

Spiagge di Golfo Aranci

A circa venti minuti da Olbia, Golfo Aranci è un piccolo paese affacciato sul mare, noto per le sue cinque spiagge. Queste sono perfette per famiglie, sport acquatici o semplici giornate di relax immersi nella macchia mediterranea.

Spiaggia di Bados

Vicino a Golfo Aranci, la spiaggia di Bados si estende per circa 300 metri di sabbia fine ed è circondata da una fitta vegetazione e pini marittimi, creando un’oasi naturale tutta da esplorare.

Per scoprire tutte le spiagge più belle della Gallura, clicca qui!

Cosa vedere a Olbia e dintorni

San Simplicio

Nel cuore di Olbia, culla di un passato romano, si trova la basilica San Simplicio, la meglio conservata di tutta la Sardegna. Costruita all’inizio del XII secolo, era una delle chiese più imponenti del romanico sardo. La chiesa, dedicata al vescovo San Simplicio, martirizzato durante le persecuzioni di Diocleziano nel 304 d.C., sorge su una collina e ogni anno, a metà maggio, viene celebrata con una processione e il Palio della Stella. L’area circostante ospitava un’antica necropoli romana, con circa 450 tombe, i cui reperti sono ora conservati al Museo Archeologico di Olbia. (Piazza S. Simplicio, 07026 Olbia SS, Ph +0789 396241)

Basilica di San Simplicio

Museo Archeologico di Olbia

Situato sull’Isola di Pennone, vicino al centro storico, il Museo Archeologico di Olbia ospita reperti unici: relitti di navi antiche, alberi e timoni romani, corredi funebri, anfore e oggetti greci e punici. La struttura ricorda una nave ormeggiata e racconta la storia di Olbia dai Fenici ai Romani. (Via Isola Peddone, 07026 Olbia SS, Ph +0789 28290)

Chiesa di San Paolo

Situata in centro a Olbia, la Chiesa di San Paolo è costruita sulle rovine di un tempio romano dedicato a Ercole e ristrutturata in stile barocco nel Settecento. La spettacolare cupola policroma risale al 1939, mentre gli interni ospitano affreschi del pittore Alberto Senna e oggetti sacri in argento. (Piazza Civita, 3, 07026 Olbia SS, Ph +0789 22265)

Castello di Pedres

A circa 5 km da Olbia, il Castello di Pedres domina una rocca granitica di 140 metri. Questo castello medievale, un tempo circondato da una doppia cinta muraria, è raggiungibile tramite un sentiero con scalinata recente, che si ipotizza fosse utilizzato dai soldati durante la Seconda Guerra Mondiale. Nei dintorni si trova la Tomba dei Giganti di Mont’e s’Abe, costruita in due fasi tra il periodo di Bonnanaro e il 1600 a.C., con esedra semicircolare, corridoio e camera funeraria. (Via Castello Pedrese, 07026 Olbia SS, Ph +345 6328150)

Castello di Pedres

Acquedotto e cisterna romana

L’acquedotto romano di Olbia, costruito tra I e II secolo d.C., è il meglio conservato dell’isola. Situato in località Sa Rugghittula, trasportava l’acqua da Monte Cabu Abbas al centro città. È facilmente raggiungibile in auto tramite via Mincio, a circa 2 km dalla stazione ferroviaria di Olbia.

Parco Fausto Noce

Il Parco Fausto Noce è il cuore verde di Olbia. Con 18 ettari di estensione nella parte settentrionale della città, ospita fontane, laghetti, spazi gioco per bambini e un anfiteatro che, durante la bella stagione, accoglie eventi e manifestazioni.

Pozzo Sacro Sa Testa

Questo pozzo sacro, risalente tra il XV e il XIII secolo a.C., era un luogo di culto legato all’acqua, testimonianza significativa della civiltà nuragica. È visitabile solo dall’esterno.

Nuraghe Riu Mulinu Cabu Abbas

Il Nuraghe Riu Mulinu Cabu Abbas è un esempio di architettura nuragica difensiva e sacra. Composto da una torre centrale e da una muraglia con due ingressi, era utilizzato anche per riti e cerimonie sacre.

Dove mangiare ad Olbia e dintorni

Tenute Olbios
Via Loiri, 83
ph +0789 641003

A circa 10 minuti dal centro di Olbia, nelle colline ricche di vigneti di Vermentino, si trovano le Tenute Olbios, un luogo immerso nella natura dove le viti sono coltivate con agricoltura integrata, senza diserbanti. Qui è possibile visitare la cantina e partecipare a degustazioni e esperienze enogastronomiche in una sala con ampie vetrate che affacciano sui vigneti. L’ambiente combina materiali locali come legno di olivo e granito, creando un’atmosfera elegante e accogliente. Si possono prenotare pranzi, cene, show cooking con chef della Gallura, passeggiate in vigna, picnic e tour in bicicletta. Ideale per chi cerca un’esperienza enogastronomica nel cuore della Sardegna.

Tenute Olbios

Essenza Bistrot
Via delle Terme, 8a
ph +0789 25594

Lo chef Massimiliano Villani propone piatti della tradizione sarda reinterpretati in chiave contemporanea, con ingredienti principalmente locali. Il menù combina sapori tipici della Sardegna e innovazione culinaria. L’ambiente è intimo e caldo, con tavoli piccoli, pareti in sasso e un dehors perfetto per cenare all’aperto.

Essenza Bistrot

Dulchemente
Via R. Papandrea, 10
ph +0789 21451

Dulchemente è un locale elegante e accogliente, specializzato in piatti di mare e di terra. Il ristorante nasce dall’esperienza della famiglia proprietaria e punta a un contesto semplice ma raffinato. Gli arredi moderni con tocchi vintage e contrasti cromatici creano un’atmosfera originale e curata, ideale per una cena gourmet o una pausa gourmet in città.

Dulchemente

Bacchus (Jazz Hotel)
Via degli Astronauti, 2
ph +0789 651010

Situato all’interno del Jazz Hotel, Bacchus offre cucina mediterranea e sarda con piatti di mare e di terra. Luminoso e accogliente, il ristorante dispone di una veranda affacciata sulla piscina, perfetta per una cena suggestiva poco distante dal centro di Olbia.

Bacchus Ristorante

Dove dormire a Olbia e dintorni

Hotel Luna Lughente
Via Sa Serra, 2
ph +0789 57521

Fondato nel 1994, l’Hotel Luna Lughente è una struttura raffinata che sorge su una collina a circa 1 km dal mare. Da qui si gode di un panorama mozzafiato che spazia da Capo Figari all’isola di Tavolara, passando per Capo Ceraso fino al Golfo di Olbia. Camere confortevoli e ambienti adatti alle famiglie lo rendono la scelta ideale per chi cerca relax senza rinunciare alla comodità di raggiungere i principali punti di interesse, come l’Acquedotto romano e il Pozzo Sacro Sa Testa.

Casagliana Suite Resort
Via Sole Ruju, 14,
ph. + 0789 1733029

Immerso nella pace della campagna, il Casagliana Suite Resort è la soluzione perfetta per chi desidera rilassarsi dopo una giornata alla scoperta di Olbia e dei suoi dintorni. La struttura, vicina alle principali attrazioni e a ristoranti tipici, offre camere spaziose con angolo cottura e parcheggio gratuito, ideale per un soggiorno indipendente e confortevole.

Casagliana Suite Resort

Petra Segreta resort & Spa
Via Stazzu Malcusa (San Pantaleo)
ph. + 0789 1876441

Sulle colline di San Pantaleo, alle spalle della Costa Smeralda, il Petra Segreta Resort & Spa unisce il lusso di un servizio a cinque stelle con la quiete della campagna gallurese. Immerso in cinque ettari di mirto e ginepro, offre venticinque camere e suite – sei delle quali con piscina privata riscaldata – ispirate agli stazzi, le antiche case rurali della Gallura. La spa a cielo aperto e il bar con vista sul mare rendono questa location un rifugio esclusivo, ideale per una vacanza indimenticabile.

Petra Segreta resort & Spa

Hotel Capo d’Orso Thalasso & Spa
Via Cala Capra (Palau)
ph. +39 0789 790368

A circa 20 km da Olbia, a Palau, questo elegante boutique hotel si trova immerso nel verde del parco di Cala Capra, con una vista spettacolare sull’Arcipelago della Maddalena e sulla Costa Smeralda. È la scelta perfetta per una vacanza romantica, grazie alle due spiagge private – Cala Capra e Cala Selvaggia – e alle piattaforme di legno sospese sul mare. La marina privata è anche punto di partenza per escursioni in barca indimenticabili.

Hotel Capo d'Orso Thalasso SPA

Hotel Ollastu
Loc. Costa Corallina
ph. +39 0789 36744

Situato nella splendida Costa Corallina, a circa 10 km da Olbia, l’Hotel Ollastu deve il suo nome a un grande olivastro centenario che domina l’ingresso. Da oltre vent’anni la gestione familiare ne rappresenta il cuore pulsante, garantendo un’atmosfera accogliente e attenta alle esigenze degli ospiti. Piscina immersa nel verde e terrazze panoramiche offrono scorci unici sulla costa, rendendolo il luogo ideale per rigenerarsi nella tranquillità.

Hotel Ollastu

Come arrivare a Olbia

In auto

Se ci si trova già in Sardegna, Olbia è facilmente raggiungibile percorrendo la SS131, nota anche come strada statale Carlo Felice. Questa arteria principale collega il sud dell’isola al nord, passando per città importanti come Oristano e Sassari, e conduce direttamente a Olbia.

Chi arriva dal resto della penisola con la propria auto può prendere il traghetto dai principali porti italiani, come Genova, Livorno e Civitavecchia. Il porto di Olbia è tra i più grandi e attivi d’Italia, punto di arrivo strategico per chi desidera esplorare la Gallura.

In aereo

L’aeroporto di Olbia Costa Smeralda è uno degli scali principali della Sardegna, servito da voli nazionali e internazionali. All’aeroporto è possibile noleggiare un’auto per spostarsi comodamente verso la città e i dintorni, rendendo semplice l’accesso a tutte le principali attrazioni turistiche.

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