Andrea Bocelli in concerto all'Hotel Romazzino
Il 9 agosto, la voce di Bocelli incontra l’eleganza senza tempo del Romazzino per una notte indimenticabile
Dal Metropolitan di New York al Colosseo, dalla Casa Bianca a Buckingham Palace, fino alle Piramidi d’Egitto e al palco del Giubileo: Andrea Bocelli ha cantato nei luoghi più iconici del pianeta, davanti a papi, presidenti, regine e milioni di spettatori. In agosto, la sua voce tocca Porto Cervo per uno degli eventi più attesi della stagione estiva. Scenario della serata è l’iconico Hotel Romazzino.
Una carriera, la sua, che ha superato ogni confine: oltre 90 milioni di dischi venduti, più di 30 album, decine di riconoscimenti internazionali.
Ogni tappa è stata fondamentale e ha contribuito a costruire il suo percorso artistico. Tra i momenti più intensi ricorda il debutto nella Bohème nel 1998, il primo recital al Metropolitan nel 2011 e l’incontro con Luciano Pavarotti, che ascoltò una sua registrazione e volle averlo al suo fianco. Da quel momento, la carriera decollò.
La sua voce ha attraversato generi e generazioni, lasciando un segno profondo nella musica contemporanea. Dai duetti con Sarah Brightman e Céline Dion alle collaborazioni con Ed Sheeran, Dua Lipa, Ariana Grande, Laura Pausini e Stevie Wonder, fino ai progetti condivisi con i figli Amos, Matteo e Virginia, ogni esperienza ha aggiunto una nuova sfumatura al suo cammino.
Andrea Bocelli sul palco degli MTV EMA, Forum Assago, MilanoTutto è cominciato a Lajatico, in Toscana, dove è nato e dove oggi sorge il Teatro del Silenzio. Ogni estate, questo anfiteatro immerso tra le colline si anima per ospitare il concerto che porta il suo nome e richiama spettatori da tutto il mondo. Bocelli ha definito questa realtà una “straordinaria follia”, segno di una magia che continua a sorprenderlo. Fu proprio in quel paesaggio sereno che nacque la sua passione per la musica, alimentata dallo studio del pianoforte, dall’amore per la lirica e dall’incoraggiamento della madre. Negli anni Novanta, l’ascolto fortuito di una sua registrazione da parte di Pavarotti segnò l’inizio della svolta. Da allora, si sono susseguite esperienze memorabili. Oggi vive in Versilia, dove il mare rappresenta un punto di equilibrio. Pare, abbia scelto quella zona per motivi di salute, e di esserne poi rimasto conquistato dalla sintonia tra la costa e le montagne, dai silenzi dell’inverno e dalla vitalità dell’estate, in un paesaggio che unisce natura, gioia e spiritualità.
Nonostante la fama, ha sempre mantenuto un principio guida: servire la bellezza. Ritiene che la musica lo abbia scelto, e che la sua missione sia quella di restituire serenità e armonia, perché la bellezza autentica è inseparabile dalla bontà.
Da questa visione è nata nel 2011 la Andrea Bocelli Foundation (ABF), fondata insieme alla moglie Veronica. Un laboratorio attivo, orientato all’educazione come chiave di crescita e sviluppo. In pochi anni, la fondazione ha raccolto e destinato oltre 60 milioni di euro per costruire scuole, centri sanitari e programmi comunitari. Bocelli considera questo impegno un privilegio.
In fondo, la sua voce è esattamente questo: un dono che va oltre le note, capace di arrivare al cuore e di restituire al mondo un’idea profonda e luminosa di bellezza.