Amazon lancia “Women In Innovation” per le migliori studentesse universitarie italiane

Amazon sposa la cultura. Abbracciando un’iniziativa indirizzata al cambiamento positivo di cui c’è un estremo bisogno. Come? Investendo sulla freschezza delle idee delle migliori studentesse universitarie italiane. È con questi auspici che il colosso del commercio elettronico di Seattle del multimilionario di Seattle, Jeff Bezos, ha deciso di metter a disposizione borse di studio del valore di seimila euro ciascuna per tre anni. L’obiettivo è quello di aiutare le giovani studentesse di discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica) ad avere successo nell\'economia digitale ed essere d’esempio per le tante ragazze che vogliono intraprendere questi percorsi di studi. E tra le università selezionate per l’assegnazione delle borse di studio, oltre i politecnici di Torino e Milano e le università Roma “Tor Vergata”, Palermo e Federico II di Napoli ci sarà anche quella di Cagliari. L’iniziativa è stata chiamata “Amazon Woman in Innovation” che prevede oltre all’assegnazione delle risorse anche l’attribuzione di un mentor, ovvero un manager che possa aiutarla a sviluppare le competenze utili per il lavoro futuro.

Grande soddisfazione è stata espressa da Ignazio Putzu prorettore dell’università di Cagliari: «Ancora una volta, la collaborazione del nostro Ateneo con Amazon offre una preziosa opportunità di formazione in area Stem alle studentesse meritevoli. Sempre più studentesse affrontano in modo brillante curricula di studi prima caratterizzati da un netto sbilanciamento di genere. Iniziative come questa rappresentano una preziosa occasione che permetterà all’Università di Cagliari di continuare a favorire lo sviluppo della cultura e della competenza tecniche presso le nostre studentesse  garantendo loro un importante supporto per proseguire il percorso universitario. Del resto, è un’iniziativa che si inserisce a pieno titolo nella politica formativa che il nostro Ateneo sta portando avanti negli ultimi anni». Sulla stessa linea le dichiarazioni della Country Manager di Amazon.it e amazon.es: «C’è ancora molto da fare ma sono orgogliosa di questo progetto, che di anno in anno si arricchisce con l’aggiunta di nuovi Atenei. Chiaro segnale che siamo sulla giusta strada. Non vediamo l’ora di conoscere le vincitrici di questa quinta edizione, cui già da ora auguro un futuro ricco di soddisfazioni».

È dunque online il bando per proporre la propria candidatura e ci sarà tempo fino al 13 marzo per inviare la richiesta. Possono concorrere le studentesse immatricolate per la prima volta al corso di laurea in Ingegneria elettrica, elettronica e informatica nell’anno accademico 2022/2023. Le borse saranno assegnate in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nei bandi di gara. Bando UniCa.

Davide Mosca