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Alghero Scala Piccada, la super classica numero 61 incorona Faggioli

È appena andata in archivio questa gara che ha visto i migliori piloti italiani contendersi punti preziosi per la corsa al titolo assoluto del Campionato Italiano Montagna 2023

Alghero Scala Piccada

La Sardegna si conferma terra di motori e di competizioni ambitissime dai piloti nazionali internazionali. Gli scenari mozzafiato fanno di certo la differenza nei percorsi dove si svolgono alcune tra le gare più prestigiose. Come la Alghero Scala Piccada giunta alla 61esima edizione e valevole come tappa di apertura del Campionato Italiano Montagna 2023. Il campione di quest’anno è Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytec. Una manifestazione firmata dall’Automobile Club Sassari che si appresta a vivere un’altra stagione “a tutto motore” con i prossimi appuntamenti in vista sul territorio sardo, come il Rally Storico Costa Smeralda e il Rally d’Italia Sardegna valevole come tappa del campionato del mondo. Ma la gara appena andata in scena non è certo stata da meno con tanti campioni e auto da brividi che hanno emozionato il pubblico presente. Ottima la prestazione del giovane siciliano Luigi Fazzino su Osella Turbo al secondo posto subito dietro Faggioli e il trentino Diego Degasperi al terso posto. «Una gara molto bella dove è possibile esprimersi al meglio con le auto su un tracciato reso perfetto dalla recente manutenzione – ha commentato Faggioli – un successo che condivido con la squadra e con Pirelli, con cui abbiamo trovato un eccellente set up anche nelle condizioni più impegnative. Ogni gara è una storia a sé per cui sono rimasto sempre concentrato perché nella seconda salita la situazione era mutata e ci siamo dovuti adeguare per essere efficaci».

Da registrare, poi, la soddisfazione dell’altro pilota rivelazione della gara, Luigi Fazzino: «Un podio quasi inatteso che ripaga gli sforzi miei e del team. Ci ho creduto sul bagnato ed ho attaccato, ma ancora di più in gara 2 quando la strada si stava asciugando». «Le condizioni di bagnato non sono le mie predilette – ha invece dichiarato Degasperi, terzo classificasto- ma in gara 2 ho cercato un podio, che se fallito, mi sarebbe mancato molto. Sono riuscito a rimontare».

Estato il primo cittadino di Alghero Mario Conoci a complimentarsi con i migliori protagonisti dellevento, insieme al Presidente dellAC Sassari Giulio Pes di San Vittorio ed il vice Marco Pala, i quali hanno più volte sottolineato lintensa e proficua interazione con il territorio, con le Istituzioni e con i partner privati. Per quanto riguarda la sintesi della gara si può dire che non siano mancati i colpi di scena con lo sfortunato Achille Lombardi su Osella Turbo che è stato fermato da un testacoda nei pressi del traguardo lasciando spianata la strada all’affamatissimo Luigi Fazzino che ha tenuto con mestiere a bada il trentino Degasperi a bordo della sua Osella. Chiaramente da evidenziata la prova superba del primo classificato: Faggioli, pilota fiorentino portacolori della Best Lap che ha trionfato in entrambe le salite  cronometrate rispettivamente in 238”40 e 234”40.

Classifica primi 10: 1 Simone FAGGIOLI (Norma M20 FC E2SC-3000) 512”80;  2 Luigi FAZZINO (Osella PA 2000 Turbo E2SC-2000) a 16”45; 3 Diego DEGASPERI (Osella FA 30) a 21”42; 4  Franco CARUSO (Nova Proto NP 01) a 29”12; 5 Emanuele Sergio FARRIS Emanuele (Wolf GB 08 Thunder) a 45”78; 6 Rosario Iaquinta (Osella PA 21) a 47”55; 7 Gianluca Ticci (Fiat X 1/9) a 47”69; 8 Virgilio Gosio (Nova Proto NP 03) a 48”77; 9 Lucio Peruggini (Ferrari 488 Challenge Evo) a 53”31; 10 Mirko Torsellini (Nova Proto NP 013) a 54”61.

Davide Mosca

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