Negli ultimi anni le fiere dell’orologeria hanno subito importanti trasformazioni, principalmente con lo scopo di coinvolgere nuovo pubblico, anche grazie all’aumento degli investimenti sulla parte digitale.

Il Salone Internazionale dell’Alta Orologeria di Ginevra (SIHH) non ha fatto eccezione: ha infatti introdotto diversi cambiamenti a partire dal 2016, anno in cui si è aperto a nuovi marchi e agli atelier indipendenti. L’anno seguente, poi, il pubblico è stato ammesso nelle sale dell’Alta Orologeria, con un successo che forse nemmeno gli organizzatori si attendevano.

Il 2018 ha visto una fiera sempre più connessa e con lo sguardo rivolto all’esterno, non solo verso se stessa, grazie a un potenziamento degli streaming live e dell’attività di social media. Solo pochi mesi fa, infine, il SIHH ha confermato la trasformazione digitale per diventare una piattaforma di comunicazione globale, un laboratorio di innovazione e un luogo dove erogare servizi ad alta tecnologia.

Il SIHH cambia nome

La 30esima edizione, che si svolgerà dal 25 al 29 aprile 2020, oltre a slittare in avanti di più di tre mesi rispetto al calendario degli ultimi anni, immediatamente prima di Baselworld, introdurrà un nuovo concetto globale con un nuovo nome e un nuovo marchio: Watches & Wonders Geneva.

Un’operazione di rebranding che la Fondation de la Haute Horlogerie (FHH), che organizza l’evento, ha concepito pensando al fatto che il SIHH era ormai oltre l’orologio, come ha affermato Fabienne Lupo, presidente e direttore generale della FHH: “Poiché si tratta di qualcosa di più degli orologi, abbiamo scelto un nome che trasmette un senso di meraviglia, eccellenza, apertura e scoperta; un modo diverso di vivere l’orologeria. Watches & Wonders diventa il punto focale per l’eccezionale talento, la creatività e l’infinita innovazione delle principali maison mondiali di orologi e gioielli”.

Orologi in città

Watches & Wonders Geneva, nella visione della Fondation de la Haute Horlogerie, diventa un concetto globale che celebra l’orologeria di qualità in tutto il mondo, con Ginevra come prima destinazione.

Sia la città, sia il cantone di cui fa parte sono associati all’evento. Mentre il salone si svolgerà nuovamente all’interno del Palexpo, vicino all’aeroporto, quest’anno l’ex SIHH prenderà vita anche nel centro della città, potendo contare su una stagione che, si spera, sarà meno rigida dell’inverno ginevrino.

In the City, così si chiamerà la proiezione cittadina del salone, è pensato come un evento rivolto a tutti i tipi di pubblico, con un focus particolare sui giovani: quel pubblico di potenziali acquirenti che va coinvolto, informato, educato e che è sempre più centrale nelle strategie dei brand per poter garantire loro la sopravvivenza.

La programmazione di In the City prevede mostre, tour guidati, visite alle Maison, presentazioni in boutique, momenti di introduzione all’orologeria, aperture di musei, conferenze, incontri con attori del settore e altro ancora.

L’obiettivo è portare il pubblico dietro le quinte del mondo delle lancette, mettendo in mostra la tradizione senza pari che il settore ha, in primis in Svizzera e quindi nel mondo. La Fondation vede In the City come un’opportunità per collegare l’eccitazione che si crea intorno a un evento temporaneo come il salone, con la presenza forte e permanente dei marchi nella capitale mondiale dell’orologeria, Ginevra.

Digitale e interattivo

Anche il prossimo anno il salone ospiterà una trentina delle più prestigiose Maison di orologi e gioielli del mondo, in un ambiente ancora più interattivo e connesso.

Oltre a essere il luogo in cui gli espositori sveleranno le loro ultime collezioni, Watches & Wonders Geneva riprenderà su scala ancora più grande il proprio Lab, per presentare le tecnologie innovative adottate e sviluppate dalle Maison espositrici e dalle start-up, collegandole all’industria orologiera.

Per quanto riguarda la parte live del salone, l’FHH si pone come obiettivo per il 2020 quello di offrire ai partecipanti un l’accesso privilegiato ai lanci internazionali di prodotti e agli annunci esclusivi di novità, partnership, iniziative da parte delle Maison. Gli interventi di influenti relatori del settore completeranno sia il programma, sia la trasformazione del SIHH in Watches & Wonders Geneva, per consolidare quell’auspicato riavvicinamento con gli appassionati di orologi ma anche, e soprattutto, con i clienti finali.

Davide Passoni

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