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Grande Pevero (ph. Marcello Chiodino)
July 22, 2025

Visione e strategie di Smeralda Holding

I punti di forza della leadership QIA in Costa Smeralda nelle parole del CEO di Smeralda Holding, Mario Ferraro

Visione e strategie di Smeralda Holding – la società proprietaria delle principali strutture della Costa Smeralda, che ha contribuito a far conoscere al mondo la bellezza della Gallura – attraverso le parole del suo CEO, Mario Ferraro.

Nell’ultimo decennio abbiamo assistito a un’importante evoluzione della Costa Smeralda, che ha ulteriormente rafforzato la sua attratività a livello internazionale: ci racconta questa evoluzione?

Sin dall’acquisizione, il Fondo Sovrano del Qatar ha dimostrato di essere un investitore con una visione di lungo termine, realizzando importanti investimenti, che hanno arricchito e differenziato l’offerta della destinazione Costa Smeralda, garantendo un suo sviluppo strategico e creando valore anche per la comunità locale e l’economia del territorio. Gli eccellenti risultati raggiunti in questi anni testimoniano l’efficacia di questa visione e la solidità del modello di sviluppo adottato.

Ci racconti dei progetti e di come state portando in vita la nuova visione per la Costa Smeralda.

La strategia è partita dalla riqualificazione degli alberghi. Il Cala di Volpe oggi è completamente rinnovato e si è evoluto in una vera e propria “destinazione nella destinazione”, mentre al Romazzino e al Pitrizza è in corso un restyling che si concluderà nel 2027. Una riqualificazione che riguarda non solo il design, ma anche la gestione degli hotel: infatti il Romazzino dal 2024 è entrato a fare parte di Belmond hotels e il Pitrizza presto sarà un Cheval Blanc – entrambi brand del gruppo LVMH. Una scelta che ci ha consentito di dare una dimensione più globale al brand Costa Smeralda, associandolo ai marchi alberghieri più esclusivi del mondo. Parallelamente, abbiamo integrato l’offerta alberghiera con una collezione di ristoranti e beach club prestigiosi che si affiancano alla nostra leggendaria proposta gastronomica di cucina sarda e italiana. Abbiamo anche investito nell’ambito wellness e rafforzato la proposta sportiva e quella per le famiglie e bambini, creando un’offerta complessiva senza eguali, che soddisfa qualsiasi aspettativa, anche del viaggiatore più esigente, persino nei mesi che una volta erano considerati di bassa stagione. Tutti questi investimenti hanno aumentato considerevolmente l’attrattività della Costa Smeralda, che oggi si posiziona come meta più esclusiva del mondo, dove ogni anno, da aprile a ottobre, si ritrova il jet set internazionale.

Mario Ferraro

La visione a medio-lungo termine sul futuro e le prospettive di sviluppo della destinazione.

Il nostro piano strategico è in continua evoluzione, con l’obiettivo di adeguare l’offerta turistica alle esigenze ed ai costumi che cambiano. Quindi ogni anno presentiamo delle novità, in modo che l’appeal della Costa Smeralda si rinnovi costantemente. Il prossimo anno potenzieremo ulteriormente l’offerta della ristorazione con l’apertura della Langosteria e un nuovo ristorante al Romazzino, dove inaugureremo anche 40 nuove camere, mentre nel 2027 completeremo il restyling con il rifacimento delle aree comuni e l’apertura di un secondo ristorante e una Guerlain SPA. Nello stesso anno completeremo anche il Pitrizza, che ospiterà anche una SPA Christian Dior. Ma le novità non si fermano qui. Stiamo lavorando anche alla ristrutturazione dell’Hotel Cervo ed all’apertura di un nuovo albergo nel centro di Porto Cervo, che avrà un taglio lifestyle, entrando in un segmento di mercato che non servivamo ancora.

La sostenibilità è da sempre nel DNA della Costa Smeralda: quale significato assume oggi, nel contesto della gestione della destinazione?

A causa del crescente fenomeno dell’overtourism, negli ultimi dieci anni abbiamo assistito al degrado di molte destinazioni turistiche blasonate. Tutti i nostri sforzi e le nostre strategie sono finalizzati a non subire lo stesso destino e la nostra visione per la Costa Smeralda è molto semplice: siamo una piccola destinazione e vogliamo che resti così, con flussi turistici gestibili e coerenti rispetto agli spazi e alla capacità ricettiva del territorio. Questo, in concreto, significa due cose: da un lato, controllare lo sviluppo dei flussi della domanda, spalmandoli su un periodo più lungo, anziché concentrarli nei picchi, dall’altra, mitigare l’impatto attraverso un costante adeguamento delle infrastrutture del comprensorio. Abbiamo le spiagge più belle del mondo, le coste meno sviluppate di tutto il Mediterraneo, immerse in una natura incontaminata e predominante: la nostra priorità è preservare e tutelare questo patrimonio, che rappresenta la base del nostro successo.

Quali iniziative concrete di ESG sono state intraprese o sono in fase di progettazione?

Stiamo portando avanti un percorso di crescita responsabile, che pone al centro tre fattori: l’ambiente, la comunità e le persone. Questi sono i pilastri del nostro Manifesto ESG, che esprime i valori del nostro Gruppo e definisce le modalità con cui attuarli. Intorno a questo framework abbiamo creato un’ampia gamma di attività che vanno dalle iniziative per l’ambiente, come per esempio il programma di riforestazione della Posidonia nella baia dell’Hotel Cala di Volpe, la protezione delle dune al Grande Pevero in collaborazione con il Comune di Arzachena e One Ocean, oppure i Sea Bin, che raccolgono le microplastiche nella Marina di Porto Cervo. Dedichiamo poi molta attenzione alla comunità, che vive qui tutto l’anno, con iniziative mirate: oltre a sostenere molte associazioni locali, investiamo nella formazione e nel sociale, offrendo corsi di lingue, programmi di prevenzione della salute e corsi gratuiti di tennis e di golf. Sosteniamo anche lo sviluppo dell’economia del territorio prediligendo partnership e forniture con aziende e professionisti locali. Il terzo pilastro coinvolge invece le persone che lavorano insieme a noi: a loro offriamo condizioni di lavoro vantaggiose, opportunità di crescita professionale, benefit superiori alla media dell’industria, alloggi confortevoli con palestre e piscine e tanti altri incentivi che ci qualificano come “employer of choice” in Sardegna. Questo approccio, di creare valore per tutti i nostri stakeholder, è senz’altro una chiave importante che contribuisce alla storia di successo del nostro Gruppo.

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