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Wake up, circo teatro di Marcella Meloni ad Arzachena

Lo spettacolo rientra nel ricco calendario dell’Arzachena Summer Festival, in programma durante la stagione estiva in Sardegna

Wake up

L’estate si sveglia ad Arzachena. E lo fa con uno spettacolo che andrà a inaugurare la stagione del Summer Festival che si terrà nel centro storico comunale. Si tratta del primo di una lunga serie di eventi che si alterneranno durante l’estate grazie al sostegno di Sardegna Info Point. Una società che si è occupata di organizzare gli appuntamenti sotto l’insegna “L’Estate è in centro” dedicata agli artisti di strada. Wake-up! metterà subito alla prova lo spettatore esortandolo al risveglio, al cambiamento e alla continua sfida dei propri limiti. Il tutto seguendo un percorso di crescita che offrirà diverse prospettive in modo da comprendere noi stessi nel modo più articolato possibile.

Lo spettacolo

Wake-up! è un progetto che nasce durante il periodo di lockdown, e nel corso di questo anno e mezzo Marcella Meloni, l’interprete di questo spettacolo, si è servita della consulenza registica dell’attore Maurizio Giordo per sviluppare al meglio il suo precedente numero dal titolo La doccia”, realizzato dall’artista nel 2018 con il supporto di Ale Risorio. Il successo è stato immediato: nel luglio 2021 ha ottenuto uno spazio all’interno della Rassegna Sassari Estate, per poi essere presentato in occasione Festival Internazionale Musicarte di Ossi. Lo show spicca per la sua connotazione fiabesca, con i suoi colori sgargianti che nascondono un significato profondo. Il rosa, ad esempio, viene sempre collocato tra le gradazioni più vicine alla femminilità, ma in questo caso è anche il nome della protagonista che cerca sempre una soluzione per sentirsi parte del mondo che la circonda.

La realtà è che si tratta di una donna sola spinta sempre più verso il confine del conformismo della società, secondo delle leggi ben precise: essere sempre alla moda, profumata, felice, bella, con una casa impeccabile. Insomma, essere una donna perfetta.

Eppure per avvicinarsi Rosa ci porterà nel suo universo animato dagli oggetti, tutù e personaggi frutto della sua immaginazione in modo da sentirsi a contatto con qualcosa di reale. In realtà il suo immaginario la porteranno all’isteria dettata dalle proprie ossessioni, in un vortice di emozioni che la metteranno di fronte a delle scelte che la cambieranno nel futuro.

L’artista in Wake up! riesce a mettere insieme tutte le sue abilità raccolte nel corso della sua carriera. Ci sono le discipline circensi, il suo talento smisurato, e una certa inclinazione a portare in scena degli argomenti in netto contrasto con la leggerezza e la spensieratezza di questo mondo, dai temi della solitudine, degli stereotipi femminili fino all’accettazione di sé. Il tutto si mischia fino a diventare un oggetto non identificato. Una favola sorprendente che esplora le infinite sfumature del nostro corpo, dalla voce, i grammelot, e il suono che saprà come restituire un’anima e un linguaggio universale a questi oggetti che sono parte integrante della vita di Rosa.   

Riccardo Lo Re

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