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La magia della vela nel mare di Porto Cervo

Maestrale, adrenalina e natura incontaminata: dal 1967 lo Yacht Club Costa Smeralda organizza alcune delle regate più belle e spettacolari al mondo

vela Porto Cervo

Le vele spiegate, gonfie di maestrale, sospingono lo scafo delle imbarcazioni che fende le onde alla ricerca dello specchio acqueo più favorevole. Lì dove le raffiche possono farti guadagnare qualche nodo, rendendoti più veloce dei tuoi avversari nella rincorsa ad arrivare primi alla boa. Ritrovarsi a bordo di una barca a vela nel bel mezzo di una competizione è adrenalina pura. Se poi, in aggiunta, si naviga nelle acque smeraldine della Sardegna, abbagliati dalla bellezza delle coste, della natura e inondati dall’alchimia di mille profumi di salsedine e macchia mediterranea, allora tutto questo si trasforma in vera e propria magia.

Lo sapeva bene il principe Karim Agha Khan, grande appassionato di vela, che a Porto Cervo ha fondato, nel 1967, lo Yacht Club Costa Smeralda, organizzatore, nel corso degli anni, delle regate veliche più belle e importanti al mondo.

La stagione 2020 della vela a Porto Cervo

La stagione agonistica 2020, nonostante le problematiche legate alla delicata situazione sanitaria nazionale e internazionale che hanno costretto lo Yccs ad annullare la Maxi Yacht Rolex Cup e Swan Cup, ha comunque raccolto tante emozioni con le innumerevoli regate organizzate dal prestigioso club smeraldino.

Foto di Marcello Chiodino

Il colpo d’occhio delle imbarcazioni impegnate in competizione è impareggiabile. Quando ci si trova sul promontorio del faro di Capo Ferro, lo sguardo viene rapito dagli spinnaker colorati di questi gioielli del mare per uno spettacolo davvero unico.

E se da queste parti settembre, da sempre, è il palcoscenico mondiale della vela, luglio e agosto non sono stati da meno con eventi che rimarranno ben impressi nella mente dei partecipanti. A partire dalla Coppa Europa Smeralda che si è disputata dal 3 luglio al 5 ed ha aperto la stagione sportiva dello Yacht Club Costa Smeralda.

Ad aggiudicarsi la diciassettesima edizione è stata Beda di Timifey Sukhotin seguita al secondo posto da Botta Dritta (skipper Francesco Vauban) e al terzo da Black Star (skipper Nicolò Stimamiglio).

I regatanti si sono sfidati a bordo delle Smeralda 888, imbarcazioni monotipo commissionate proprio dallo Yccs nel 1991 all’archietetto navale German Frers. Quest’anno, la classe festeggia i 25 anni di attività.

L’edizione 2020 del Campionato Sociale

Strategie di regata, conoscenza delle conformazioni degli spot e dei relativi fenomeni meteo locali sono tra gli ingredienti basilari per fare la differenza in mare e lo sanno bene i soci dello Yacht Club Costa Smeralda che, il 2 agosto, si sono sfidati nella 26esima edizione del Campionato Sociale.

Con un vento di ponente-maestrale si è imposto il team di Alessandro Maria Rinaldi, seguito dagli equipaggi di Luca Locatelli e Giuseppe Di Stefano, secondo e terzo classificati. Presente all’evento anche il nuovo Commodoro dello Yccs Michael Illbruck, che ha dichiarato: «Sono molto felice di aver preso parte a questa edizione del “Campionato Sociale”, il mio primo evento sportivo in veste di commodoro, con i miei figli. A mare si è percepita la grande voglia di tutti di regatare e ho notato anche la presenza di molti giovani appassionati».

Il Trofeo Mario Formenton 2020, presente anche One Ocean

Grande soddisfazione, poi, da parte degli organizzatori, per l’ottima riuscita della 31esima edizione del Trofeo Mario Formenton in programma il 20 agosto scorso. Un bel vento di levante sui 15-20 nodi ha regalato una splendida giornata di gare ai trentasette partecipanti. Ad aggiudicarsi il trofeo è stato il team di Francesco Di Tarsia Belmonte a bordo di Morgana, seguito dall’equipaggio di Fortunato Unali su Mira e Andrea Delitala su Xray. Ad organizzare l’evento lo Sporting Club di Porto Pollo e lo Yacht Club Punta Sardegna di Porto Rafael con la collaborazione tecnica dello Yacht Club Costa Smeralda.

Foto di Marcello Chiodino

Presente anche One Ocean Foundation che attraverso alcuni rappresentanti ha spiegato a tutti gli iscritti i progetti e gli obiettivi della fondazione per la tutela dei mari, invitando ognuno a sottoscrivere la Charta Smeralda per diventare Ocean Defender.

Molto suggestivo il percorso di 21 miglia del Formenton, che parte da Porto Rafael navigando tra Budelli e Spargi fino a Punta Paganetto, Porto Pollo, Punta Corsara per tagliare il traguardo nuovamente a Porto Rafael.

Esordio da podio per Young Azzurra

Da evidenziare, poi, il podio dei ragazzi di Young Azzurra, che il 19 agosto scorso hanno conquistato un ottimo secondo posto in occasione della Persico 69F Revolution sul Lago di Garda. Il team dello Yacht Club Costa Smeralda ha esordito, dunque, in grande stile nella prima regata di preparazione alla Youth America’s Cup, in programma ad Aukland tra febbraio e marzo 2021.

«Grande soddisfazione dopo aver perso la prima regata. Abbiamo imparato a concentrarci sull’essenziale: ci siamo liberati dalla pressione e dall’emozione di iniziare un progetto così grande e importante. Abbiamo curato la tattica ed è andata sempre meglio. La squadra funziona, con Francesca Bergamo alla randa e Federico Colannino al controllo dei foil abbiamo iniziato a creare automatismi e siamo in gioco. Non ci resta che continuare gli allenamenti, già dalla prossima settimana, perché il percorso è appena iniziato» ha commentato lo skipper Ettore Botticini.

Davide Mosca

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