Home / Stili di Vita  / Arte-Cultura  / Sotto l’albero di Natale regala la cultura, una card unica come la Sardegna

Sotto l’albero di Natale regala la cultura, una card unica come la Sardegna

Il progetto della  Direzione regionale musei consente di accedere ai principali poli museali della Regione

Barumini

Se si è in cerca di un regalo originale da mettere sotto l’albero, sei nel posto giusto. A volte è una vera sfida l’acquisto durante le festività natalizie. I giorni passano, e le scelte ad un certo punto si riducono con il rischio di ripetersi con l’ennesimo dono comprato qualche anno prima. Allora la Direzione regionale musei ci è venta in soccorso con un’iniziativa davvero speciale: Natale regala la cultura!. Beh, perché no! Anziché pensare a oggetti ripetitivi che orami si trovano praticamente in ogni stanza la soluzione è proprio davanti ai nostri occhi. Mai sottovalutare infatti l’esperienza che si prova vendendo in Sardegna. Un luogo magico, fatto di tradizioni e di borghi incantati. Dal 20 dicembre uno dei luoghi simbolo della Regione può essere visitato acquistando un’unica Card. Una tessera valida per tutto il 2023 che permette di visitare alcuni poli museali della Direzione regionale musei. Il prezzo? 18 euro. Un ottimo affare.

“Natale regala la cultura!” Vuole essere una campagna di rilancio del sistema culturale in Sardegna. Una Regione che ha conservato tutta la sua qualità e la sua identità dalla preistoria ad oggi. In un periodo in cui la crescita e la sostenibilità sono diventate parole d’ordine essenziale per il futuro del Paese, l’obiettivo è di puntare sulla cultura con tutti gli strumenti a disposizione con un’iniziativa che risulta essere la prima ed esclusiva in Sardegna. Un progetto che lega insieme  il museo Sanna, il Monte d’Accoddi con l’altare prenuragico e la Pinacoteca Nazionale a Sassari che di recente ha accolto nei suoi spazi due sculture di Costantino Nivola, Dea Madre e Costruttore, realizzate tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta.

Ma la bellezza della Sardegna non si ferma qui. Ci sarà l’occasione di visitare l’Antiquarium Turritano di Porto Torres, i Musei Garibaldini di Caprera, l’Area Archeologica “Su Nuraxi” di Barumini, l0Asproni di Nuoro, e la Basilica di San Saturnino a Cagliari, dedicata al patrono della città. Zone che attendo  turisti  e visitatori per presentare le loro opere e sculture al mondo intero.

Riccardo Lo Re

[aps-counter]