Premio Solinas, l’edizione 2020 a La Maddalena
Per i 35 anni il Premio Solinas conferma la storica sede in Sardegna. Un luogo d’incontri e di confronto tra i diversi settori del cinema
35 anni. Il Premio Solinas è ormai diventato adulto, ma non smette mai di ricordarsi delle sue origini. La conferma de La Maddalena come sede di questo appuntamento in programma dal 23 al 27 settembre, né è un esempio. Lì tutto è iniziato, ma negli anni questa grande bottega non ha smesso di girare.
È cresciuta a contatto con le sedi principali del cinema italiano come Bologna e Roma; ma nel 2017, decide di tornare a casa con un bottino di grande prestigio. 110 film, 10 cortometraggi, 3 web series e 3 puntate pilota per serie tv, creati da Rai Fiction e distribuiti su Rai Play. Per le nuove generazioni di autori, il Premio Solinas rappresenta il giusto trampolino di lancio per portare la propria visione di cinema e trasformarla in realtà.
L’edizione 2020 en plein air
Come è già successo in altri casi, l’emergenza coronavirus ha scombinato le carte dei principali eventi in Sardegna. Il Premio Solinas ha deciso comunque di confermare l’edizione 2020, il tutto nel rispetto delle misure anti-covid. Sarà realizzata en plein air, e sarà supportata da diversi laboratori.
«È con soddisfazione e responsabilità – afferma Gianluca Aste, il presidente della Sardegna Film Commission – che rinnoviamo l’impegno con il Premio Franco Solinas a La Maddalena per il terzo anno consecutivo, perché rappresenta non soltanto una importante occasione di alta formazione per gli autori e i produttori del cinema “Made in Sardegna”, ma rafforza il posizionamento della nostra regione e della nostra film commission nel panorama italiano degli autori di strategie di formazione e scoperta di nuovi talenti».
I laboratori
Il dialogo tra sceneggiatori, registi, produttori, distributori, giornalisti, e, non per ultimi, i finalisti del Premio, manterrà dunque la sua fisionomia classica. Uno degli appuntamenti in programma è Ripartiamo dalle storie motore dell’industria audiovisiva, organizzato da 100 Autori, ANAC, Writers Guild Italia, Doc\it, ANICA, AGICI, Apollo11, Istituto Superiore Giuseppe Garibaldi – La Maddalena, Rai Fiction, Olbia Film Network, Italian Film Commissions e IDS (Italian Doc Screenings).
È da qui che si cercherà di offrire una riflessione generale sul futuro del cinema. Partendo da quali storie raccontare in un momento così delicato come questo. E non è solo una questione puramente creativa, ma riguarda anche l’aspetto produttivo e distributivo dei contenuti. Il settore sta cercando di reagire, e il recente caso di Tenet mostra come solo la forza delle storie e dei suoi protagonisti sia in grado di riportare il pubblico nelle sale.
Cinema e didattica a La Maddalena
La data scelta coincide con l’apertura delle scuole a La Maddalena, previste per il 22 settembre. E proprio per quell’occasione il Premio Solinas ha messo in campo diverse iniziative. A cominciare dai tre Masterclass previsti all’I.I.S. G. Garibaldi. Gli incontro saranno tenuti dal direttore del Premio Annamaria Granatello, lo sceneggiatore Salvatore De Mola, e dal vice direttore di Rai Movie Cecilia Valmarana.
Ci saranno poi le proiezioni di cortometraggi, con le bellezze architettoniche dell’isola a fare da sfondo a questi racconti. Da segnalare è Il ragazzo che collezionava l’Uomo Ragno, un corto strettamente legato a La Maddalena. Due di loro, il produttore e regista Michael Bonannini, e il collaboratore Nicolò Edoardo Pais, hanno frequentato l’istituto Garibaldi e i laboratori del Premio Solinas. Al corto, presentato in prima mondiale, ha partecipato anche Federico Mastroprimiano.
Cinema e letteratura, l’eterno legame
Diversi film si sono ispirati ai grandi romanzi, che siano le ultime uscite o i classici senza tempo. Questo vale anche per i cortometraggi, che hanno una difficoltà in più: racchiudere in pochi minuti anche solo un piccolo frammento del racconto.
Per questo al Premio Solinas ci sarà grande spazio ai corti di BookCiak, vincitori alle scorse Giornate Degli Autori a Venezia. Attorno ad essi, saranno allestiti alcuni incontri con lo scrittore Massimo Torre e la direttrice di BookCiak Gabriella Gallozzi, che approfondiranno al meglio il tema sul cinema e la letteratura. A chiudere il tutto, il masterclass con il regista Michael Hoffman (Gambit, Sogno Di Una Notte Di Mezza Estate).
Alta formazione, e tanta animazione
Tra le nuove entrate del Premio Solinas, c’è anche Cartoon Italia, l’associazione che unisce i produttori d’animazione. È uno straordinario segnale d’inclusione di un settore in continua crescita anche in Italia.
La Fondazione Sardegna Film Commission regionale ha già in programma diverse iniziative. Oltre al programma “Cinema e Paesaggio” ideato con ClapBox per gli sceneggiatori, l’ente regionale ha istituito il progetto NAS-Nuova Animazione in Sardegna.
Un ulteriore tassello arriva infine dal Premio Solinas, dove saranno dedicate due giornate fondamentali sul tema, con un attenzione particolare sulla realizzazione di contenuti (Tesori nascosti. Dalla letteratura per l’infanzia e le graphic novel alla serialità di animazione: talenti a caccia di pubblico) e sulle nuove norme sul diritto d’autore (Tra copyright ed innovazione: le storie e le professionalità nei nuovi modelli produttivi dell’animazione).
Riccardo Lo Re
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