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Incoronata una splendida regina a quattro ruote

La reginetta di eleganza del Poltu Quatu Classic 2021 è una Fiat 1100 Barchetta sport

Poltu Quartu Classic 2021

Incoronata una splendida regina a quattro ruote

La reginetta di eleganza del Poltu Quatu Classic 2021 è una Fiat 1100 Barchetta sport

La reginetta di eleganza del Poltu Quatu Classic 2021 è una Fiat 1100 Barchetta sport del museo veronese Nicolis, sfilata nel cuore dell’estate da Porto Cervo a San Pantaleo; ancora si parla di questa vettura e dei suoi fasti e non soltanto perché alla guida c’era l’attaccante del Vicenza Riccardo Meggiorini ma perché a tagliare la Costa Smeralda è stato il simbolo di un talento tutto italiano nell’industria automobilistica.

Scettro di classe e indiscusso primato per la Fiat 1100 Barchetta che ha attraversato quest’estate la Costa Smeralda e rappresenta, nell’immaginario dei collezionisti di auto d’epoca, un vero e proprio oggetto dei desideri.

Il Poltu Quatu Classic 2021, alla sua sesta edizione, è l’idea di concorso d’auto d’epoca che, tramite un comitato di selezione, crea la sontuosa vetrina di ben 46 strepitose auto classiche.

Di proprietà del Museo Nicolis di Villafranca di Verona la Fiat 1100 Sport Barchetta Mille Miglia del 1948 ha sfilato in Costa Smeralda con Silvia Nicolis e Riccardo Meggiorini al volante: un equipaggio davvero glamour per conquistare il prestigioso “Best in show” e il trofeo “Spirit of 1000 Miglia”.

L’esemplare unico è stato restaurato da Luciano Nicolis, il fondatore del museo che da bambino sognava di poter accedere e appartenere a tutta quella bellezza che gli si rivelava quando osservava e smontava i motori. Lui, lavorando nell’ambito della carta da macero, da grande diventa quell’uomo appassionato che raccoglie nel Museo Nicolis un patrimonio di ricchezza celebrato in diverse forme. Nella struttura avveniristica, dall’imponente suggestione dell’acciaio nell’ ingresso, vengono esposte e valorizzate auto, moto e strumenti musicali a testimonianza di un’Italia che consegna oggetti del talento umano che non smettono di istruire ed emozionare. Capolavori che non possono essere dimenticati e che chiedono di essere conservati con dedizione, come questa fuoriclasse Fiat 1100 con scocca realizzata dalla carrozzeria Rocco Motto di Torino e telaio modificato e migliorato dalla Squadra Stanguellini di Modena. Rispetto al modello originale dell’epoca qui è stato montato un motore potenziato con l’aggiunta di tubi per il raffreddamento dell’olio.

Tra le regole del concorso si è impegnata una giuria composta da 12 esperti, presieduta per il quarto anno consecutivo dallo storico dell’automobile Paolo Tumminelli. A fianco del designer Fabrizio Giugiaro il fondatore di Auto Classic Luciano Bertolero; il membro del comitato di selezione del Concorso di Eleganza di Villa d’Este Emmanuel Bacquet; Valentino Balboni, collaudatore Lamborghini; Alberto Vassallo, di Car & Vintage; J. Philip Ratgen di Classic Driver; Mariella Mengozzi alla guida del Museo dell’Automobile di Torino; Gaby von Oppenheim, scrittrice e pilota di auto storiche e, tra l’altro, autrice del popolare blog Meals and Wheels; Enrico Renaldini, PR di gare d’epoca e Shinichi Ekko, giornalista che presiede il Maserati Club Japan.

Le auto in concorso sono state divise in numerose categorie, quali Best in Show per la classifica generale, Sex on The Beach per le spiaggine e Rally Queens per le auto da rally, la storica Dolce Vita simbolo della manifestazione, ma è stata la Fiat proveniente dalla collezione Nicolis di Verona a conquistare la giuria e il trofeo disegnato da Fabrizio Giugiaro.

È certamente il dettaglio d’aver partecipato all’edizione del 1948 della storica 1000 Miglia che ha permesso alla Fiat 1100 Sport Barchetta di aggiudicarsi il prestigioso trofeo “Spirit of 1000 Miglia”, riconoscimento ufficiale Mille Miglia riservato all’automobile in grado di identificare l’essenza della Freccia Rossa, la gara che Enzo Ferrari definì “un museo viaggiante unico al mondo”. (Anna Maria Turra)

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