Home / Stili di Vita  / In Motion  / Hummer: gigante green

Hummer: gigante green

Il celebre fuoristrada scopre un pick-up dal cuore elettrico ma dalla grande potenza e dall'inconfondibile stile americano

Hummer: gigante green

Il celebre fuoristrada scopre un pick-up dal cuore elettrico ma dalla grande potenza e dall’inconfondibile stile americano

Da mezzo militare a civile. Potenze e dimensioni importanti. Un innovativo e rivoluzionario fuoristrada. Una meteora dall’incredibile fascino. Molto americano. Un nome che era una sigla che ne definiva le particolarità e la versatilità. Una leggenda finita troppo presto a causa dei consumi e delle emissioni troppo elevati. Che potrebbe tornare presto sulle strade. Rinnova e con un cuore green. Infatti, la General Motors, che acquisì il marchio nel 1999 e lanciò la versione H cui seguirono la H2 e la H3, si appresta a rilanciare una versione elettrica dell’Hummer, il cui nome significa High Utility Maximum Mobility Easy Rider, vettura mastodontica 4×4 estremamente flessibile ispirato agli Humvee delle forze armate americane. Diventato subito uno status symbol era il perfetto rappresentante dell’idea Usa dell’auto: grossa, esagerata e dai consumi devastanti. In breve divenne il bersaglio preferito dalle organizzazioni ambientaliste per via dei consumi. Il fuoristrada, che si chiamerà GMC Hummer EV 2020, verrà commercializzato sotto il marchio GM sarà il primo completamente elettrico. Tutto in stile con la filosofia Hummer.

Se i modelli H1 e successivi erano spinti da poderosi motori V8, prima alimentati a gasolio, poi in  alcune versioni più prestanti a a benzina., il nuovo  è dotato di una motorizzazione  di oltre 1000 cavalli, 1016 per l’esattezza che permetteranno uno scatto da 0 a 100 km/h in soli 3 secondi e coppia di 15.591 Nm, sufficiente per trasportare o trainare anche i carichi più pesanti. Il progetto del power track è stato sviluppato da Kreisel Electric GmbH – società austriaca fondata quattro anni da dai tre fratelli, Johann, Markus, e Philipp Kriesel che fornisce propulsori elettrici per l’installazione sui veicoli in circolazione, progetta le infrastrutture di produzione di batterie agli ioni di litio per gli OEM e costruisce delle vetture prototipo ad esemplare unico – verrà poi prodotto nella fabbrica di Detroit-Hamtracmk, nel Michigan. Parte di un ambizioso piano di rilancio sia dello stabilimento – in cui l’azienda ha annunciato di voler investire oltre tre miliardi di dollari, per ammodernamento e per adeguarla alla produzione di pick-up elettrici – che di importante fonte di vendite e utili per la General Motors. Probabilmente il GMC Hummer EV 2020 è solo l’inizio di una serie di fuoristrada di grandi dimensioni a batteria che il costruttore prevede di lanciare nei prossimi anni per entrare nel mercato e per contrastare i competitor come Ford, Rivian e ovviamente Tesla. L’obiettivo di tutti i produttori è continuare a beneficiare della crescente preferenza degli americani per i veicoli di grandi dimensioni e a ruote alte, ma con motorizzazioni alternative. L’off Road di GMC. Da particolari fatti filtrare dalla casa di Detroit assicurano che si tratterà di un mezzo dotato di allestimenti off-road e optional ottimizzati per il traino di rimorchi. l sistema di alimentazione sarà di tipo modulare, al fine di consentire di aumentare progressivamente l’autonomia totale della vettura: la versione base sarà dotata di otto moduli per una capacità massima di 48 kWh, l’ideale per quei mercati in cui le percorrenze non sono elevate e dove, quindi, le esigenze di autonomia non risultano eccessive. Alla variante base si potranno aggiungere diversi moduli in funzione dell’uso del veicolo, della sua configurazione o delle richieste della clientela: gli esemplari destinati all’uso off-road o ai cantieri avranno chiaramente bisogno di capacità e autonomia maggiori. Si potrà arrivare fino a 24 moduli di batterie, per una capacità di almeno 144 kWh, ben al di sopra dei 100 kWh delle versioni più performanti dei modelli Tesla. L’uscita sul mercato è prevista per inizio 2021 ma a maggio di quest’anno ci sarà la presentazione ufficiale. (Fabio Schiavo)

[aps-counter]