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Giardinaggio in balcone, ecco alcuni consigli

Ecco come rendere il tuo balcone il luogo perfetto in cui trascorrere cinque minuti o un’intera serata di relax

giardinaggio

Che sia piccolo o grande questo luogo è, e sarà sempre la tua finestra sul mondo, nonché un punto di luce nella camera verso cui lo sguardo si volgerà almeno una volta. Arricchirlo con una o più piante quando possibile renderà automaticamente più gradevole l’ambiente e ti consentirà di viverlo meglio e allo stesso tempo di apprezzare le soddisfazioni di un hobby semplice e rilassante come quello della cura delle piante. Ecco allora alcuni consigli per iniziare al meglio l’hobby del giardinaggio in balcone.

Valuta il tuo budget

Prima di iniziare ad acquistare vasi e piante, fai una lista o uno schema mentale e valuta quanto budget hai a disposizione per tutto quello che vorresti acquistare. Ad esempio, se volessi comprare delle piante già cresciute avresti bisogno di vasi grandi il cui costo può aumentare a seconda della forma o di eventuali decorazioni presenti.

Anche il costo delle piante può variare a seconda della loro rarità o di quanto sono ricercate sul mercato. Per questo motivo potresti valutare di iniziare da esemplari autoctoni della tua zona e semplici da mantenere, così da capire quali tipologie possono crescere senza problemi sul tuo balcone e in seguito passare a quelli più ricercati.

Considera l’esposizione

L’esposizione del tuo balcone al sole ti dirà di quali tipologie di piante puoi valutare l’acquisto e quali invece è meglio non prendere con te.

Ad esempio, un balcone esposto a nord est riceverà il sole dalla mattina alla sera, questa è considerata una delle migliori esposizioni in quanto garantisce alle piante una buona quantità di luce ma non troppo calore. Meno favorevole invece l’esposizione a ovest, che garantisce una grande quantità di sole dal primo pomeriggio alla fine della sera: se abiti in un luogo dove il sole estivo è particolarmente caldo, le alte temperature potrebbero infastidire le tue piante.

Infine, un balcone esposto a sud sarà in penombra per buona parte della giornata. In questo caso sarà meglio puntare su piante che gradiscono l’ombra e non risentono dell’assenza del sole diretto, come la Begonia, l’Edera, il Mughetto, il Gelsomino o l’Ortensia e tante altre.

Quali vasi scegliere

La scelta del vaso è importante per diversi motivi. Prima di tutto, un vaso adeguatamente grande permetterà alla tua pianta di mettere radici senza il problema dello spazio. Per questo motivo se dovessi comprare una pianta in un vaso piuttosto piccolo l’ideale sarebbe subito travasarle (mantenendo un po’ della loro terra) in un uno più ampio, per poi accompagnarle durante la crescita con ulteriori travasi a seconda delle necessità.

Il vaso perfetto inoltre non deve permettere all’acqua di ristagnare dopo l’annaffiatura perché questa condizione farebbe marcire le radici della pianta. Assicurati quindi che ci siano dei fori sul fondo e fai sempre un controllo dopo aver dato l’acqua.

Trova le piante adatte a te

Ortaggi, spezie, fiori o alberelli da frutto? Stagionali o sempreverdi? Scegli le piante che più si addicono al tuo stile di vita per poterle curare in tutta serenità. Ad esempio, se viaggi spesso e non hai vicini di casa che possano occuparsi del tuo balcone mentre sei via, potresti pensare a delle specie che non hanno bisogno di tanta acqua per vivere, come le piante grasse o la salvia e il rosmarino, che non hanno bisogno di troppa acqua e resistono ai climi più rigidi.

Scegliere la pianta giusta significa anche organizzare al meglio lo spazio: se volessi coltivare delle piante aromatiche, potresti optare per una coltura verticale grazie a sacche appese sul muro, mentre potresti appendere alcuni vasi di piante rampicanti o a ricaduta per creare un effetto cascata coloratissimo, come la portulaca, il geraneo o le begonie.

Per coltivare le piante da frutto invece, avrai bisogno di un balcone esposto al sole per buona parte della giornata, di basi molto ampi e di un’ottima circolazione dell’aria, oltre ad una costante annaffiatura per farle crescere in salute. Ricordati poi che ogni pianta potrebbe avere necessità di terricci e concimi differenti, quindi valuta bene quali prendere sia dal punto di vista della spesa che del tempo da dedicare loro.

Attenzione al cambio di stagione

Si sa, non tutte le piante tollerano il caldo estremo o il freddo rigido, cosa fare in questo caso? Documentati sulle loro necessità e considera la possibilità di realizzare dei pannelli per ripararle dal sole o dal vento, delle piccole serre o degli scaffali con copertura per schermarle dalle temperature rigide. A seconda della pianta inoltre, potresti doverla tenere dentro casa nelle giornate più rigide: in questo caso allestisci uno spazio per loro, da una mensola ad un piccolo angolo di scrivania in cui possano trarre beneficio dalla luce solare e dal tepore casalingo.

Adesso che hai scelto le piante e organizzato gli spazi ti manca un ultimo passo, l’arredamento da esterni! Se hai spazio, considera di aggiungere un piccolo tavolino pieghevole, agganciabile al muro o al balcone stesso, una bella sedia o sdraio comoda su cui leggere o semplicemente rilassarti e magari anche delle piccole luci per la sera. Completa il tutto con una casetta per le farfalle o una dimora per gli uccellini e avrai ottenuto il tuo piccolo angolo relax direttamente a casa.

Benedetta Piras

Credits

  1. Foto di Artur Aleksanian da Unsplash
  2. Foto di Annie Spratt da Unsplash
  3. Foto di Daria Shevtsova da Pexels

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