Home / Moda & Accessori  / Moda Femminile  / Un tripudio di eleganza firmato Picasso

Un tripudio di eleganza firmato Picasso

Esmeralda lancia le sue nuove collezioni. Sotto una moquette anni Ottanta i proprietari hanno ritrovato le piastrelle incise dall’artista spagnolo

Esmeralda Porto Cervo

Esmeralda experience. Quando Maria, la zia di Marco Calatri titolare delle famose boutique, approdò in barca a Porto Cervo quando l’era Aga Khan era agli albori, s’innamorò a tal punto del posto da comprare un negozio e non partire più. Marco, che nasceva in quegli anni a Cagliari, ereditò passione e boutique, sviluppando il business con nuovi locali e imponendo al mondo dorato della Costa Smeralda la filosofia Esmeralda. Che da multi-brand proposto in maniera sartoriale ai clienti è divenuta collezione con produzione propria. Con la benedizione di Pablo Picasso.

«Ampliandoci», racconta Marco, imprenditore classe ’64 con studi in architettura, «abbiamo deciso di mantenere tutto delle quattro mura dei locali che acquistavamo: in uno di questi, sotto una moquette anni Ottanta, abbiamo trovato delle piastrelle incise su smalto bianco e terracotta da Picasso e intercettate in Spagna dall’Aga Khan». Come se il mondo Esmeralda non fosse già abbastanza esclusivo: dall’abbigliamento agli accessori, passando per l’home design, tutto da Esmeralda è studiato nei minimi dettagli.

Con un obiettivo. «Ogni spazio ha il suo brand», dice Marco, che nel Sottopiazza vende Antonio Marras, Alberta Ferretti e Moschino, per dirne alcuni, ma anche la sua nuova collezione firmata Esmeralda. «Quando, però, vado a Milano in showroom faccio una preselezione per la mia clientela che rappresenti lo stile Esmeralda». Quello che si dice un’offerta attiva. «Da noi si respira un’aria familiare, gestiamo la nostra attività da stylist, facciamo consulenze, per abbigliamento, ville ed eventi, e adesso che c’è il bar il cliente può pure rilassarsi bevendo un caffè mentre fa shopping». Tutto l’anno. «Chiudiamo solo a gennaio e inizio febbraio: per chi viene a Porto Cervo», aggiunge Marco, «noi ci siamo sempre».

Ilenia Giagnoni

[aps-counter]