Con l’andare degli anni, si è data sempre più importanza ai temi del turismo sostenibile e dell’ecoturismo in Sardegna. Sono diverse le iniziative nate per realizzare il connubio perfetto tra afflusso turistico e tutela di borghi, natura e storia, complice la volontà di sempre più persone di fermare lo spopolamento della regione ed evitare la perdita di diversi usi e costumi tanto antichi quanto affascinanti. Tra queste, una delle iniziative più interessanti è senz’altro la Rete Ecoturismo Sardegna.

Un percorso sostenibile

Tutto inizia dall’incontro di tre professionisti dei settori turistico, di viaggio e di sviluppo sostenibile che hanno un’idea: quella di creare una rete di imprese e professionisti dediti al turismo sostenibile. In breve tempo, come raccontano sulla loro pagina Facebook, le aziende partner sono già 10, poi 20 e neanche la pandemia ferma questo ambizioso progetto: la rete continua ad ampliarsi e continuano i progetti dedicati al rilancio della Sardegna e alla sua promozione.

Ecoturismo, gli obiettivi

Lo scopo della Rete e delle persone che ne fanno parte è quello di promuovere le bellezze dell’isola in ogni periodo dell’anno e non solo in estate, mantenendo come obiettivo quello della sostenibilità, di un lavoro equo insieme agli abitanti delle destinazioni turistiche e allo stesso tempo di realizzare offerte turistiche su misura per tutti.

I protagonisti

All’interno della rete ci sono cooperative, strutture ricettive ecosostenibili e situate in luoghi storici e tradizionali, guide turistiche e cicloturistiche, musei, parchi archeologici e tanto altro. C’è chi organizza delle affascinanti escursioni in barca a piccoli gruppi alla scoperta dei segreti del mare e chi, invece, con gli altri condivide esperienze tradizionali di cucina e artigianato in collaborazione costante con gli abitanti del luogo. Sono numerosi, inoltre, i progetti a cui la Rete ha preso parte e le realtà con cui ha collaborato: uno di questi è il documentario del team Road 2 Sardinia, che ricerca e racconta le destinazioni più caratteristiche e le iniziative sostenibili della regione.

La promozione sul territorio

Non mancano poi le giornate dedicate alla promozione dell’ecoturismo insieme a veri professionisti, come i ragazzi di Tourists for Future. È grazie ai loro canali social, Rete Ecoturismo Sardegna e @reteecoturismosardegna  su Instagram, che sarà possibile conoscere a poco a poco le aziende e i professionisti che oggi fanno parte della rete e che, nonostante il complesso periodo in cui ci troviamo, continuano il loro lavoro in sicurezza e con grande dedizione.

Benedetta Piras

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