La storia militare si nasconde anche tra le rocce e la vegetazione. Di fronte a sé ha il mare blu con sfumature turchesi. E in un orizzonte per nulla lontano si possono ammirare l’isola di Spargi e le scogliere bianche di Bonifacio, la città più a sud della Corsica. Siamo nell’estremo nord della Sardegna, in Gallura, nel territorio di Palau, a Punta Don Diego. Ed è proprio qui che la Batteria militare Talmone resiste allo scorrere dei decenni. E tutto questo grazie soprattutto al Fondo ambiente italiano, che diversi anni fa ha deciso di ristrutturare e strappare all’incuria un pezzo pregiato della storia militare del Paese. Raggiungibile a piedi dopo una breve camminata in mezzo alla natura, la Batteria Talmone è stata aperta anche nelle scorse settimane in occasione delle Giornate del Fai.

Una base da difendere

La batteria militare si trova sulla costa e serviva per difendere il tratto di mare tra la Sardegna e l’isola di Spargi, uno dei gioielli dell’Arcipelago della Maddalena. Una fortificazione che risale addirittura alla fine del Settecento e poi più volte rivoluzionata, in particolare dopo l’Unità d’Italia e durante le due guerre mondiali.

L’arcipelago maddalenino ospitava infatti una importantissima base navale della regia marina e la costruzione di solide e robuste fortificazioni, sia sulle isole  sia sulla terra ferma, risultava essere una strategia ovviamente necessaria.

Dismessa nel 1947, la Batteria Talmone, dopo decenni di abbandono, è stata infine recuperata dal Fai nel 2002, dopo una concessione firmata dalla Regione. Ed è sempre il Fai, con il sostegno del Comune di Palau, a occuparsi della sua apertura in occasione di eventi e giornate dedicate alla riscoperta del patrimonio locale. Così nel sito si possono ammirare e visitare diverse strutture. Innanzitutto alcune fortificazioni, con postazioni di cannoni, che danno direttamente sul mare. Poco lontano, in mezzo alla vegetazione, c’è invece la caserma vera e propria. Una grande struttura di colore rosso con stanze, camerate, cucine e bagni. Grandi ambienti che ancora oggi raccontano la vita quotidiana dei militari che operavano all’interno della batteria costiera.

Come arrivare

La struttura è raggiungibile attraverso un piccolo sentiero sul mare che inizia dal tratto finale di via Punta Sardegna, a ridosso di una rotatoria con una grande roccia al centro, nei pressi della Spiaggia delle Piscine, in località Costa Serena. Nelle vicinanze si possono anche visitare l’Isola dei Gabbiani, considerata un paradiso del windsurf, e l’elegante borgo di Porto Rafael, uno dei più belli e originali della Sardegna. La Batteria Talmone si trova anche a pochi chilometri dalla Costa Smeralda.

Dario Budroni

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