Home / Dintorni/Attualità  / Arzachena ha di nuovo il suo cinema

Arzachena ha di nuovo il suo cinema

Le proiezioni si svolgono negli spazi dell'Auditorium multidisciplinare. Il servizio è gestito dall'associazione Deamater

Arzachena va di nuovo al cinema. E questo grazie a un nuovo servizio creato tra le mura e le poltroncine dell’Ama, l’auditorium multidisciplinare di Arzachena. Gestito dall’associazione culturale Deamater, il cineAma è stato inaugurato nei giorni scorsi. Grazie a un accordo con il Modis Moderno Distribuzione, la sala potrà offrire una programmazione settimanale con i migliori titoli in uscita. Un passo decisamente importante per la comunità arzachenese, che potrà così usufruire di uno spazio comune dove godere dei film del momento.

La cerimonia di inaugurazione

Il cineAma apre le sue porte quattro giorni alla settimana, dal giovedì alla domenica. Due le proiezioni il giovedì e il venerdì: una alle 19 e l’altra alle 21. Tre, invece, quelle del sabato e della domenica: 17, 19 e 21. Un servizio che riempie di orgoglio gli operatori di Deamater, da tempo un solido punto di riferimento per l’intero panorama culturale gallurese.

«Siamo contenti e orgogliosi di portare avanti il progetto Ama con la Modis di Alessandro Murtas, una delle imprese di distribuzione più importanti in Sardegna con la quale riusciremo a offrire un servizio d’eccellenza – commenta Marianna Deiana, la direttrice del servizio -. CineAma permetterà finalmente alla comunità di poter assistere a diversi film in uscita senza bisogno di spostarsi altrove. L’auditorium di Arzachena è già un punto di riferimento per la cultura in Gallura, aperto sette giorni su sette. Il cinema si aggiunge alle altre attività che animano lo spazio, dal teatro alla formazione artistica curata dall’Accademia Arte Arzachena. A breve annunceremo anche la stagione teatrale e musicale 2019-2020, che sarà ricca e variegata. Siamo sicuri che confermerà la grande partecipazione riscontrata lo scorso anno nel nostro primo anno di gestione».

Il cineAma è stato inaugurato con una cerimonia alla quale hanno partecipato anche le autorità cittadine. Il primo film a essere stato proiettato è stato Come se non ci fosse un domani, per la regia di Igor Biddau e con protagonisti Pino e gli Anticorpi.

Dario Budroni

[aps-counter]